Progetti per 250mila euro grazie al fondi del Psr. Il Gal “I sentieri del buon vivere”, soggetto che tiene insieme una trentina di Comuni delle province di Salerno e Avellino, ha finanziato iniziative per la fruizione turistica e ricreativa di spazi ed edifici. Ci si poteva candidare per riqualificare e mettere in sicurezza, in aree pubbliche non forestali, infrastrutture ricreative e percorsi escursionistici, in modo da renderli accessibili per il turismo.
Tutti finanziati i Comuni altirpini inseriti nel gruppo di azione locale, a eccezione di Castelfranci e Nusco che non hanno presentato progetti specifici. Si va dai circa 120mila euro di Calabritto, ottenuti in forma associata con Caposele, Senerchia e la salernitana Valva, ai circa 25mila delle proposte di Bagnoli Irpino, Lioni e Teora. Nel mezzo il finanziamento per Cassano Irpino: quasi 60mila euro in associazione con Torella dei Lombardi, dove ad esempio sarà sistemata la terrazza del castello Candriano.
A Lioni si interverrà sulle rive del fiume Ofanto. Lo scorso ottobre era arrivato già l’ok della Soprintendenza di Salerno-Avellino e Benevento per realizzare un percorso naturalistico in terra battuta con spazi attrezzati per il tempo libero. Adesso quindi si potrà lavorare per ripristinare la pavimentazione e i parapetti del ponte romano e della cappella e per ripulire le pietre. Già da un paio di anni a Lioni amministratori e Proloco lavorano gomito a gomito per restituire alla comunità un pezzo importante della sua storia, a lungo abbandonato all’incuria. Con lo sguardo lungo alla futura ciclovia che collegherà l’area alle sorgenti del Sele per inserirsi nel più ampio disegno della ciclabile più lunga del Sud Italia, da Caposele a Santa Maria di Leuca, costeggiando l’Acquedotto Pugliese.