Svolta epocale: aboliti i concorsi pubblici | Da oggi ti assumono in base alla priorità acquisita: da stasera puoi fare richiesta
 
        Aboliti i concorsi pubblici (Foto: Canva) - Irpiniapost.it
I concorsi pubblici non hanno più validità, da oggi ti assumono in base a un nuovo sistema di priorità. Ecco cosa cambia davvero
Svolta epocale nel mondo del lavoro pubblico: i concorsi sarebbero stati ufficialmente aboliti.
Secondo quanto riportato, le assunzioni avverranno ora in base a un nuovo sistema di priorità acquisita.
Una decisione che cambierebbe radicalmente le modalità di accesso alla pubblica amministrazione.
Continua a leggere per scoprire cosa comporta davvero questa novità e come sarà possibile fare richiesta.
Novità incredibile: i concorsi pubblici sono stati aboliti
Sarebbe arrivata una vera rivoluzione nel mondo della pubblica amministrazione. I tradizionali concorsi pubblici, che per anni hanno rappresentato la via principale per accedere a un impiego statale, sarebbero stati infatti ufficialmente aboliti. Al loro posto entrerebbe in vigore un nuovo sistema di selezione basato sulla cosiddetta “priorità acquisita”, un meccanismo che determinerebbe l’assunzione in base a criteri differenti da quelli finora utilizzati. Un cambiamento destinato inevitabilmente a incidere profondamente sulla modalità di reclutamento e sulla struttura stessa del pubblico impiego.
Le prime indicazioni parlano di una procedura semplificata e accessibile, che permetterebbe di presentare la propria richiesta già a partire da questa sera. Una novità che ha già suscitato grande curiosità e incertezza tra i candidati e i lavoratori del settore. Restano tuttavia da chiarire molti aspetti su come funzionerà concretamente questo nuovo sistema. Passa al prossimo paragrafo per capire cosa cambia davvero e chi potrà beneficiarne.

Cosa cambia davvero da oggi per le assunzioni: tutti i dettagli
In questo caso, è vero che le normali pratiche dei concorsi pubblici non si applicano, dato che Poste Italiane ha aperto nuove selezioni e sta assumendo portalettere con inserimento immediato. Dopotutto, Poste Italiane non rientra nella pubblica amministrazione in quanto impresa pubblica quotata in borsa. L’azienda ha dunque pubblicato l’annuncio ufficiale nella sezione “Lavora con noi” del proprio sito, specificando che si tratta di contratti a tempo determinato, con possibilità di stabilizzazione futura. Le assunzioni interessano numerose province del Centro e Nord Italia, con candidature aperte fino al 2 novembre 2025.
Sono richiesti solo alcuni requisiti di base, come diploma o laurea, una patente di guida valida e la disponibilità a sostenere una prova di guida su un motoveicolo 125cc. Non è necessaria esperienza pregressa, rendendo l’offerta accessibile anche ai più giovani. Lo stipendio iniziale è di circa 1.200 euro netti al mese, con tredicesima e quattordicesima mensilità. Si tratta quindi di una reale opportunità di inserimento, che conferma l’intenzione di Poste Italiane di ampliare il proprio organico nei prossimi anni.
