Pasquale Chirico già al lavoro a Teora. Il neo sindaco è stato il primo tra gli eletti lo scorso 3-4 ottobre in Alta Irpinia a definire giunta e deleghe per i consiglieri comunali. Premiati i due più votati: Saverio Zarra ed Elvira Casale. Per il primo la nomina a vice sindaco e un ruolo di assessore con una delega importante alla luce del particolare momento storico: fondi europei/programmazione e progettazione. A Casale, figlia dell’ex primo cittadino Peppino, va invece l’assessorato all’ambiente/decoro urbano.
Tutti eletti – come è noto – nella lista di Chirico per mancanza di avversari. Così la fascia tricolore ha assegnato ad ognuno dei suoi consiglieri una delega. A Salvatore De Rogatis, terzo per numero di preferenze ottenute, vanno avvocatura e atti giudiziari, attività produttive e cultura; a Vito Donatiello toccano edilizia pubblica, urbanistica e sicurezza. Francesco Di Domenico Francesco incassa istruzione, politiche giovanili, sport, integrazione e politiche sociali. Per Luca Ferrara, residente a Lugano, le deleghe ai rapporti AIRE, digitalizzazione, innovazione e impianti tecnologici; mentre Fabrizio Vitiello si occuperà di festività, intrattenimento e nuove opere, emergenza neve, biblioteca comunale e archivio. Il consigliere Antonio Casciano ottiene la delega ai rapporti con il personale amministrativo, gestione percettori del reddito di cittadinanza, centro anziani, attrezzature e patrimonio comunale, protezione civile. Infine, a Marilena Stefanelli vanno le politiche per la famiglia, turismo, pubblicità e affissioni e randagismo, mentre a Giuseppe Megaro il commercio e artigianato, aree rurali, viabilità e agricoltura.
Primi passi da amministratore per Chirico anche sul piano sovracomunale. Approvata infatti la convenzione per la Città dell’Alta Irpinia. Teora così si allinea alla maggioranza dei Comuni dell’area che avevano dato l’ok al documento in estate.