Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi
Addio alla raccolta del vetro (Foto: Canva) - Irpiniapost.it
La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos’è stato deciso
Sembra sia arrivata l’ufficialità: da oggi non verrà più effettuata la raccolta del vetro.
Secondo quanto riportato, i cittadini dovranno occuparsi autonomamente dello smaltimento, senza il passaggio degli operatori.
La decisione, apparentemente controversa, ha già creato confusione e proteste in diverse città.
Ma cosa sta realmente accadendo? E quali cittadini riguarda? Ecco tutti i dettagli.
La raccolta del vetro non esiste più, da oggi lo smaltisci da solo
A quanto pare, è ufficialmente terminato il servizio di raccolta del vetro in diverse aree del Paese. Stando a quanto circola, a partire da oggi gli operatori non effettueranno più il ritiro dei contenitori in vetro, lasciando ai cittadini l’onere di occuparsi personalmente dello smaltimento. La decisione ha colto di sorpresa molte famiglie, abituate ormai da anni alla raccolta differenziata gestita dal servizio pubblico.
Come se non bastasse, il servizio risulterebbe sospeso a tempo indeterminato. La notizia avrebbe immediatamente generato polemiche, timori e perplessità, anche in merito alle possibili conseguenze ambientali di un simile cambiamento. Le domande tuttavia non fanno che moltiplicarsi tra loro: si tratta di una misura valida su tutto il territorio o solo in alcune città? E, soprattutto, cosa dovranno fare ora i cittadini per smaltire correttamente il vetro? Non ti resta che passare al prossimo paragrafo per sapere cos’è stato deciso.

Ecco cosa cambia davvero da oggi: tutti i dettagli
La notizia si riferisce ad una situazione specifica avvenuta a San Martino Buon Albergo, un piccolo comune situato in provincia di Verona. Qui un cittadino è stato infatti multato per aver gettato dei neon nei cassonetti del vetro, un comportamento vietato dal regolamento comunale. Le telecamere di videosorveglianza presenti in via Stegagno hanno permesso alla polizia locale di identificarlo rapidamente, portando alla sanzione.
Il Comune, infatti, da tempo monitora la corretta differenziazione dei rifiuti, con controlli settimanali in collaborazione con l’Ufficio Ecologia. Solo negli ultimi due anni sono state accertate circa 70 infrazioni per errato smaltimento o abbandono di rifiuti, con multe che vanno da 50 a 500 euro, fino al triplo in caso di recidiva. Quando ci si occupa dello smaltimento dei rifiuti bisogna infatti assicurarsi di seguire le disposizioni comunali e rispettare le regole della raccolta differenziata, altrimenti si rischiano sanzioni. L’amministrazione comunale, dunque, continua a investire in sensibilizzazione e controlli per mantenere alto il livello di raccolta differenziata.
