Ultim’ora: cancellate le banconote da 50 euro | “Non possono più circolare così”: l’UE ha deciso

Le 50 euro vietate (foto canva) - irpiniapost.it
Le banconote cambiano e con loro le regole. Quelle da 50 euro, in particolare, non potranno più essere usate in certi casi. Cosa sapere.
Le banconote cambiano faccia più spesso di quanto pensiamo: edizioni speciali, aggiornamenti di sicurezza, nuovi ritratti che servono a confondere i contraffattori. Per chi le maneggia e le conta, però, restano sempre quella sensazione tattile e quel piccolo rituale di verificarle.
Ogni tanto si sente parlare di tagli che “vanno fuori corso” o di aggiornamenti che le istituzioni decidono per combattere le falsificazioni. Non è solo una questione estetica: dietro quelle filigrane c’è una gara continua tra chi fabbrica denaro e chi prova a imitarlo.
In città, poi, il denaro contante convive con carte e app. C’è chi ancora preferisce il contante per piccole spese, chi lo evita per praticità, e chi lo osserva come un oggetto a rischio: bella da vedere ma con tante attenzioni da prestare.
E mentre le banconote si aggiornano e i display dei telefoni brillano, arriva la novità: non usare più le banconote da 50 euro. Ma come mai? Qual è la novità questa volta?
Vietate queste banconote da 50 euro
Negli ultimi tempi è però emersa una modalità particolarmente subdola che sfrutta proprio la natura della banconota come richiamo visivo.
La trappola è astuta nella sua semplicità: una banconota da 50 euro, o qualcosa che le somiglia, appoggiata con cura sotto il tergicristallo. L’automobilista, incuriosito o speranzoso, scende dall’auto e – zac! – il gioco è fatto. Nel frattempo, chi ha organizzato il piano ha già fatto sparire borse, oggetti o perfino l’auto stessa. Dietro al foglietto infilato sotto il tergicristallo c’è una trappola calibrata per chi abbassa la guardia. Le banconote da 50 euro non possono più circolare per questo uso: questo utilizzo è infatti illecito in quanto si prefigura come ‘truffa’ e lo Stato lo combatterà con tutte le forze.

Lo Stato non lo permetterà più
I parcheggi più gettonati ovviamente sono quelli pieni di gente e di confusione, tipo quelli dei centri commerciali o delle grandi stazioni. Qui i ladri si muovono come ombre tra la folla, puntando soprattutto a chi si lascia prendere dall’impulso di raccogliere la banconota senza pensarci troppo. Donne sole, anziani e giovanissimi sono spesso i bersagli preferiti.
La ricetta per non cadere nella trappola? Restare al sicuro dentro l’auto, mettere in moto e andare via. Controllare la banconota (o quel che è) solo quando si è in un luogo tranquillo. Un piccolo accorgimento che può salvarti da una bella grana. I soldi raramente piovono dal cielo.