“Dai fabbricati inagibili al ritorno alla produzione con una nuova linea entro la fine del 2020. 227 nuovi autobus già acquistati per Roma e realizzati interamente da Industria Italiana Autobus e prossimi investimenti per 120 milioni. Un cambiamento deciso e di importanza vitale per i nostri territori, considerando la produzione prossima allo zero di qualche tempo fa. Oggi in visita allo stabilimento di Flumeri con la sindaca Virginia Raggi per constatare un grande miracolo italiano“. Sono le parole del sottosegretario del M5S, Carlo Sibilia, dopo la giornata in Valle Ufita.
Una giornata che segna una svolta per lo stabilimento dell’Ex Irisbus, ora Industria italiana Autobus. Stavolta si riprende a produrre davvero. E a vendere. La sindaca di Roma viene acccompagnata nella fabbrica da Sibilia e dal deputato M5S Generoso Maraia. “E’ una bella storia di economia reale – ha detto la Raggi -. Grazie al concordato di Atac abbiamo salvato l’azienda trasporti di Roma, ricominciato ad ordinare autobus e salvato un’altra aziendale la IIA. Lo stabilimento di Flumeri ha riaperto, sta riprendendo tutti i cassa integrati, prospettive di assunzione. Con una sola operazione – ha aggiunto – abbiamo salvato due aziende”.
Così Generoso Maraia: “L’amministrazione Raggi, a Roma, ha risanato l’Atac e ha l’obiettivo di rinnovare il parco autobus con 700 nuovi mezzi entro fine mandato. Oggi la sindaca ha annunciato una nuova commessa a Industria Italiana Autobus per circa 40 milioni. Speriamo che anche altre amministrazioni possano seguire l’esempio si Roma, in modo da rilanciare la produzione di autobus in Italia. Intanto ci godiamo il primo Natale, dopo tanti anni, con tutti gli operai precedentemente in cassa integrazione rientrati in fabbrica“.