Zaolino: ‘Bene gli investimenti in Alta Irpinia, ora dobbiamo attirare nuove imprese’

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Il giorno dopo la presentazione del “Polo dell’alluminio in Alta Irpinia” che consentirà la creazione di 150 nuovi posti di lavoro, la segreteria provinciale della Fismic/Confsal ha incontrato presso la sede di Avellino, un nutrito gruppo di lavoratori della Sirpress guidati dall’rsu Gennaro Iannaccone per analizzare l’impatto occupazionale chel’investimento “SAI”produrrà dentro la loro fabbrica enell’area industriale di Nusco. “Il progetto presentato al Goleto– dichiara il Segretario della Fismic AvellinoGiuseppe Zaolino–è un messaggio forte per l’Irpinia che non si arrende e può diventare un modello per l’Italia che necessariamente dovrà ripartire con gli investimenti al Sud. Nel nostro convegno al carcere Borbonico dello scorso 13 luglio, avevamo fornito qualche anticipazione e chiarito il ruolo decisivo di Invitalia in Irpinia. A Valerio Gruppioni– continua Zaolino –bisogna riconoscere la tenacia e la capacità imprenditoriale perchè dove altri hanno fallito, lui è riuscito a rilanciare creando valore nella nostra provincia. Bisogna anche evidenziare il ruolo attivo del sindacato Irpino ed in particolare del modello pragmatico della Fismic/Confsal che si è battuta in questi anni contro i qualunquisti e convinto i lavoratori nel 2012 a scommettere sulla serietà di Gruppioni”. “Adesso– conclude Zaolino –inizia una nuova fase dove l’Irpinia dovrà dimostrare di essere all’altezza dell’ efficienza tedesca offrendo servizi, infrastrutture e una collaborazione lavorativa capace di attirare altri investitori perché questa è l’ultima occasione per fare squadra e recuperare tutti la credibilità perduta in anni di chiacchiere e promesse mancate”.