IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Ormai è una costante lo scontro a distanza tra Luigi Famiglietti e Ciriaco De Mita. I due non si nominano mai, ma le frecciate sono sempre velenose. Così il parlamentare Pd e sindaco di Frigento coglie l’occasione per attaccare il leader Udc nel corso della visita di Graziano Delrio a Grottaminarda.

“Il divario Nord Sud è aumentato – dice Famiglietti a proposito delle grandi opere e della necessità di far partire il cantiere dell’Alta Capacità Napoli-Bari in Irpinia -. Non possiamo più seguire gli economisti che dicono di rafforzare il Nord per sperare che il Sud vada dietro al Settentrione. Qui però abbiamo bisogno di investimenti mirati. Non abbiamo bisogno della cattiva politica che pensa soltanto a posizionarsi in quegli enti che dovrebbero servire la collettività”.

Riferimento chiarissimo alle vicende Asi, dopo che l’Udc aveva sostituito un esponente (Petracca) con un altro (Sirignano), scatenando l’ira di parte del Pd. Una parte del Pd che a Grottaminarda era ovviamente presente in massa. Dall’associazione Big Bang al completo al sindaco di Lioni Rodolfo Salzarulo.

Venendo al tema dell’incontro, la Napoli-Bari appunto, Famiglietti ha parlato di “Percorsi di anni che vedono la luce. Prendiamo atto però che la provincia di Avellino non è sguarnita di industria e infrastrutture. Sono lontani gli scandali delle fabbriche di patatine a Nusco. Oggi abbiamo visitato De Matteis ma ci sono altre aziende d’eccellenza”. E anche se il sottosegretario Del Basso De Caro ribadisce il posizionamento in Irpinia della fermata dell’Alta Capacità, Famiglietti aggiunge: “Resta fondamentale ragionare come Irpinia Sannio. Stupido fare le guerre sulla logistica. Queste infrastrutture serviranno all Intero territorio”. Ovvio che anche per il parlamentare Pd la stazione Hirpinia sia una necessità.