A Montevergine nuovi roghi dopo 4 giorni drammatici. E’ il primo senza il viavai di elicotteri antincendio e canadair, ma ancora con il rumore delle sirene delle autobotti dei Vigili del fuoco. Dopo qualche ora di calma apparente, di nuovo fiamme in diversi punti e fumo e cenere che si espandono, oggi aiutato anche dal vento.
La situazione incendi a Montevergine sembrava essere rientrata dopo giorni di fiamme spaventose. Un week end di intenso lavoro per le squadre a terra che, in sinergia con i mezzi aerei (nella foto in basso), hanno dovuto adoperarsi giorno e notte per riportare alla normalità quella che era diventata una situazione critica.
E purtroppo non è ancora finita. Buona parte della montagna del Parco del Partenio è ormai nera. Il fuoco ha distrutto interi ettari di vegetazione e ha portato ansia e paura, avvicinandosi più volte alle zone abitate e alle strutture turistiche. Sul web anche molti insulti, rivolti ai responsabili degli incendi che potranno difficilmente essere individuati, ma che sicuramente si aggiravano tra quei boschi nei giorni scorsi. E, a quanto pare, si aggirano ancora.
Sembra siano stati ritrovati, infatti, degli inneschi che confermano la natura dolosa dei roghi. Tante anche le polemiche per la mancanza di sorveglianza delle montagne, in particolare di Montevergine, importante simbolo per gli abitanti dei paesi alle sue pendici. Luogo di preghiera e pellegrinaggi dei devoti a Mamma Schiavona, ma anche di grandi bellezze paesaggistiche. Di turismo religioso e non, insomma. Questa mattina il Genio civile, gli idraulici forestali e le Comunità montane erano impegnati nello spegnimento degli ultimi piccoli focolai e nelle operazioni di bonifica, quando sono ripartite le fiamme.
Riaperta, intanto, la strada che porta al Santuario e riprese regolarmente tutte le attività. “In realtà già ieri avevano aperto la strada, ma solo per mezz’ora. Poi hanno fatto scendere di nuovo tutti sia dalla chiesa che dalle attività. Per cui alle 11:30 circa era di nuovo tutto chiuso”, ci racconta un ristoratore del posto. Rimangono sospese, invece, le corse della funicolare. Alcuni dei roghi hanno interessato anche i binari e quelli attuali si avvicinano molto, per cui bisogna fare le opportune verifiche all’impianto e solo nei prossimi giorni si saprà quando tornerà in funzione. Un week end nero anche per molti altri paesi irpini, tra cui Montella, Montefusco, Montoro, Solofra, Pietrastornina. Una situazione che nelle prime ore di questa mattina sembrava essere in netto miglioramento, e invece purtroppo non è così.
Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala,…
Lungo la strada statale 90bis “delle Puglie”, nell’avellinese, Anas ha avviato nuovi lavori di manutenzione…
Oggi, presso la sala del Gamea Cafe di Piazza D'armi ad Avellino, incontro aperto al…
La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, alle ore 05.38 di oggi…
“L’emigrazione rappresenta il tratto identitario dell’Italia: un fenomeno che ha interessato milioni di persone dai…
“Giovani per la Campania” questo è il titolo dell’evento promosso dal Forum regionale dei Giovani…