IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

E’ ormai decisa la candidatura di Maria Concetta Di Santo, che rappresenterà la continuità con la maggioranza uscente pur non avendone fatto parte. Il sindaco Pietro Mariani non proverà il bis, come del resto aveva annunciato già mesi fa. Per la squadra che ha amministrato negli ultimi cinque anni ci saranno diversi esponenti in lista, tra gli altri Gerardo Di Pietro. Falliti gli appelli ad una lista unitaria, lanciati nei giorni scorsi sia dal gruppo di opposizione Rinnovamento Morrese che dallo stesso Di Pietro. Squadre opposte, che non si sono incrociate. I primi candidano la Di Santo, tra l’altro figlia di uno storico sindaco del paese. I secondi sono ancora alle prese con la ricerca dell’aspirante sindaco a ormai 24 ore dal termine per la presentazione delle liste. Due i nomi in gioco nei giorni scorsi. Quello dell’ex sottosegretario Giuseppe Gargani, tra l’altro fratello dell’attuale capogruppo di opposizione Angelo. Quello di Vincenzo Di Sabato. E tuttavia ieri la minoranza di Rinnovamento Morrese, con Giuseppe Covino: “Il nostro appello per la formazione di una lista unitaria in cui potessero trovare spazio le energie più vive e genuine della società civile, a prescindere dalle formazioni politiche di appartenenza, fino ad oggi, ha trovato numerosi consensi tra la popolazione ma, a quanto pare, non tra i vertici della ex maggioranza“. Poi aggiunge: “Questo è l’ultimo richiamo al buon senso ed alla responsabilità di chi ha veramente a cuore il bene del paese. In cuor vostro, chiedetevi chi è che non vuole l’unità del paese e, soprattutto, per quale reconditi motivi. Non è mai troppo tardi per fare la cosa giusta“. Insomma, ancora porte aperte. Ma a questo punto il tempo stringe.