IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Centro democratico e Scelta Civica insieme per le prossime elezioni regionali, hanno presentato, questo pomeriggio al Circolo della Stampa, i propri candidati. Due per parte, Serafina Trofa ed Antonio Buono per il Centro Dem., Rossella Fierro ed Enzo Alaia per i Montiani. Ad introdurre i loro interventi Pasquale Giuditta, sindaco di Summonte e l’onorevole Angelo Antonio D’Agostino.

“Rappresentiamo l’area – ha spiegato Giuditta – che sta accanto al Pd, da cui siamo decisamente distinti ma con cui saremo leali. Centro democratico e Scelta Civica sono uniti da una decisione culturale e dalla convinzione di avere diritto ad una casa. Il centrosinistra non può essere solo il Pd, anche perchè i democratici hanno dimostrato di non farcela da soli”. Inevitabile il passaggio su De Mita, proprio davanti agli occhi del nipote del leader della Dc, Giuseppe, ex sindaco di Nusco:” non mi scandalizza il suo appoggio a De Luca. Al contrario mi sorprende il modo in cui questa scelta è stata fatta. Mi è sembrata una decisione basata su velleità personali più che politiche”.

Le due cadidate donne, entrambe insegnanti in scuole superiori di Avellino, hanno spiegato le ragioni che le hanno spinte alla candidatura pur essendo sostanzialmente estranee al mondo della politica:”Mi sono messa in gioco – ha spiegato la Trofa- per sollecitare un cambiamento. Cerco sempre di stimolare i miei alunni affinchè si appassionino alla polica, quella vera, fatta di altruismo e partecipazione e non di interesse personale. Ho scelto un partito che, secondo il mio parere, rappresenta proprio questo”. “I miei amici si sono sopresi per la mia candidatura – ha aggiunto Rossella Fierro, in quota Scelta Civica – ma ho deciso di impegnarmi per cercare di fare qualcosa per il territorio”.

Candidato anche l’ex sindaco di Taurasi, Antonio Buono:” Abbiamo la necessità di assolvere un dovere ed esercitare un diritto – ha esordito -. Il dovere di mandare a casa il centrodestra ed il diritto di essere rappresentati in consiglio regionale. In 5 anni, infatti, non è stato fatto nulla, nè dal punto di vista della programmazione, nè dell’operatività”.

Un volto noto della politica locale è Enzo Alaia, vari ruoli ricoperti nelle amministrazioni fino a diventare il più votato nell’ultima tornata per le provinciali. sanità, trasporti e servizi sociali i punti cardine della sua campagna elettorale:”Non servono programmi – ha detto – quelli, almeno nelle intenzioni, sono uguali tanto per la destra che per la sinistra, quel che fa la differenza sono la competenza e la passione”.

A chiudere il convegno il deputato montiam, Angelo D’Agostino:” La decisione di sostenere Vincenzo De Luca – ha spiegato – è corente e, per noi, la coerenza, è un atto di moralità oltre che un dovere. Non si può scambiare schieramento solo per aspettative personali e non ci si può affidare a chi ha governato questo territorio negli ultimi 40 anni. Quando un paziente viene curato male da un dottore, mica, poi, lo si affida nuovamente allo stesso medico?”. Il riferimento a De Mita pare nuovamente chiaro, anche se velato.

Il tutto mentre, sul finale, c’è spazio anche per una piccola “polemica interna”. Protagonista il sempre vulcanico Pasquale Giuditta indispettito dalla scelta di D’Agostino di presentare, con quale parola, solo i “suoi” candidati:” La chiusura non mi è piaciuta – ha confessato il sindaco di Summonte – questa esperienza ha senso solo se c’è unità. Se Scelta Civica vuol prendere un’altra strada rischia di replicare la deriva degli ultimi due anni ma – ha chiosato – io sono certo che non sarà così”