IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Presentata questa mattina la nuova stagione teatrale del Carlo Gesualdo di Avellino. Un’offerta culturale curata e sostenuta dal Teatro Pubblico Campano, come dichiarato dallo stesso direttore Alfredo Balsamo, e della quale si è detto particolarmente contento il sindaco Polo Foti: “ringrazio innanzitutto il direttore Balsamo per il lavoro svolto con i suoi collaboratori per dare seguito alle attività del Gesualdo. Il Teatro Pubblico Campano ha da sempre predisposto il cartellone della stagione teatrale, quindi non è una novità. Ringrazio anche i cittadini che con la loro presenza dimostrano un amore profondo per questo teatro che, per fortuna, non è morto come qualcuno ci augurava. E tutti i prestatori d’opera che hanno avuto capacità di comprensione e di attesa perché si esaurissero i procedimenti amministrativi, come sempre vittime di iter lunghi e complessi”. Il primo cittadino ha tenuto poi a precisare “sono stato invitato e non ho organizzato io questa conferenza stampa, per cui non ci sono motivi elettorali. Piuttosto una necessità sul piano imprenditoriale del Teatro Pubblico Campano di presentare l’offerta culturale. Spero che questa stagione teatrale abbia il successo che merita questo teatro”.

Occasione, quella di stamattina nella platea del Gesualdo, per parlare anche della riapertura di piazza Castello “ieri abbiamo avuto un incontro in Provincia anche con i funzionari dell’Arpac – ha detto Foti -. Perché desidero andar via riaprendo la piazza, alla quale mancano solo i lavori di pavimentazione. Bisogna chiedere alla Magistratura il dissequestro dell’area per concluderli e sperare che il magistrato comprenda la necessità di riapertura di questa piazza, per il teatro, per i cittadini, per i commercianti. Se ci saranno le condizioni nei prossimi giorni, la richiesta di dissequestro posso avanzarla anche io, altrimenti lascerò questa consegna al sindaco che sarà eletto”.

Un’offerta, ritornando alla presentazione, che va come sempre dal grande teatro di Massimo Ranieri, Vincenzo Salemme, Alessandro Siani, Alessandro Haber, alle performance del teatro civile, alla danza e agli eventi speciali. Prossima l’apertura della campagna abbonamenti, dal 20 giugno per gli abbonati alla scorsa stagione, insieme ai biglietti per gli eventi speciali. Dall’11 luglio per i nuovi abbonati. Mentre la vendita dei biglietti dei singoli spettacoli è stabilita per il prossimo 26 settembre.

Importanti presenze anche per il Teatro Civile quali Paolo Mieli e lo spettacolo “la paranza di bambini” scritto da Roberto Saviano. Una RI-apertura di tutto rispetto!

Il circuito teatrale regionale, l’unico a partecipare ad una gara europea e a credere nella gestione del teatro, dovrà farsi carico delle problematiche legate alla nuova gestione del Gesualdo. Lo ha spiegato il segretario generale Riccardo Feola: “con la collaboratore dei prestatori d’opera del teatro e con l’aiuto del Teatro Pubblico Campano, l’amministrazione è riuscita a portare avanti il teatro nonostante la situazione complicata. Gestire un teatro del genere non è semplice. Per cui complimenti al Teatro Pubblico Campano che ci ha sostenuto in questa attività di rilancio e a tutti i collaboratori che hanno garantito la continuità dei servizi”.

Da una crisi superata alla riapertura ad ottobre dell’attività, grazie al Teatro Pubblico Campano che “dal punto di vista finanziario – ha spiegato Antonio Caradonna del direttivo – da questa stagione si accollerà tutti i costi della struttura, mantenendo comunque alta la qualità dell’offerta e conservando gli stessi prezzi, perché la nostra mission è portare cultura nei teatri che gestiamo. Sappiamo che ci rimetteremo ma sappiamo anche che grazie alla Regione Campania e al Ministero cercheremo almeno di coprire le perdite”.