31 ottobre 2025: muoiono queste banconote | Devi riportarle in Banca, altrimenti perdi tutto il valore: ritirate dal mercato

Banconote (Pixabay)-irpiniapost.it
Migliaia di cittadini potrebbero averle nel loro portafoglio: queste banconote rischiano di perdere ogni valore, devi disfartene.
Nonostante la digitalizzazione dei pagamenti abbia ormai preso il sopravvento, l’amore per il contante resiste. Ma proprio una notizia che lo riguarda, potrebbe interessare molti cittadini.
Ti converrà non perdere tempo e correre velocemente in banca: il rischio è quello di perderci. A partire dalla fine del mese, se per caso dovessi trovartene qualcuna nel portafoglio o in casa, non esitare e agisci in fretta.
Purtroppo è un’eventualità che può verificarsi nella vita e nella quotidianità di chiunque. I soldi vanno e vengono, entrano ed escono dal portafoglio, quando si paga e quando si riceve il resto.
Può dunque capitare di ritrovarsi tra le mani una banconota dall’aspetto non proprio perfetto, danneggiata. Stessa cosa potrebbe capitare con delle monete.
Banconote ritirate: corri a riportarle in banca
Se appaiono tali, sia monete che banconote non possono essere accettate nei pagamenti. È come se fossero state ritirate dal mercato e non solo. In seguito a tali conseguenze, è come se avessero quindi perso il loro consueto valore. Ecco che si pone un vero e proprio problema per chi se le ritrova tra le mani o nel portafoglio.
Che sia un privato cittadino o qualcuno che ha un’attività, come fare in questi casi? Ebbene, esiste una soluzione anche a questo problema. Per chi non lo sapesse in Italia è possibile sostituire le banconote e le monete danneggiate, sottostando naturalmente a certe regole e requisiti.

Così perdono tutto il loro valore
Si tratta di un servizio a disposizione di tutti i cittadini. Bankitalia si occupa del ritiro periodico delle banconote usurate, sostituendole con quelle nuove. Basterà recarsi presso qualsiasi filiale della Banca d’Italia che è adibita a tale servizio o presso il proprio istituto bancario o anche le Poste. Saranno questi uffici preposti a effettuare una rapida verifica della presenza dei requisiti per la sostituzione.
In caso di dubbi, per esempio se la banconota è talmente mutilata, il servizio verrà demandato, e la banconota inviata, alla sede dell’amministrazione centrale della Banca d’Italia, per un’ispezione da parte di esperti, al netto della quale verrà comunicato l’esito. Il costo del servizio di sostituzione, solitamente, è gratuito. Il consiglio? Controllate bene le banconote o le monete che mettete nel portafoglio.