Nusco: non passa l’aumento dei tributi, l’opposizione esulta

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A Nusco l’amministrazione non trova la maggioranza per far passare in consiglio comunale gli aumenti previsti in Giunta.Stop ai ritocchi su Imu e Irpef, passa invece l’aumento sul trasporto scolastico. 6-6 il risultato sui primi punti, 6-5 sul secondo su cui si è registrata un’astensione. Duro scontro in consiglio, con botta e risposta tra il sindacoCiriaco De Mitae il capogruppo di opposizioneFrancesco Biancaniello. Ma la minoranza esulta dopo la seduta e parla di “crisi in maggioranza”.                                                                                                                         “Futuro incerto e strada in salita quindiper De Mitache accusa la sconfitta ed il suo gruppo appare sempre più indebolito ed in difficoltà“, aggiunge Biancaniello in un comunicato. “Ieri a Nusco durante il consiglio comunale si è verificato un ulteriore profondo strappo nella compagine della maggioranza che finora sostiene il sindaco De Mita. Infatti grazie ad una imponente campagna di sensibilizzazione portata avanti dall’opposizione e grazie ad astensioni e voti contrari dei consiglieri Ermanno Cieri e Antonio Iuliano (quest’ultimo già da tempo fuoriuscito dalla maggioranza), non sono stati approvati alcuni argomenti portati all’ordine del giorno dalla giunta De Mita e relativi ad aumenti IMU ed aliquote Irpef. Un risultato molto importante– commenta Biancaniello – in quanto l’impegno di tutta l’opposizione è stato ripagato. Abbiamo chiesto anche ai consiglieri di maggioranza di non seguire le indicazioni dell’amministrazione in quanto riteniamo ingiusto adottare misure fiscali che aggravano le condizioni economiche dei cittadini anziché puntare, in questo periodo di emergenza, su politiche di aiuto e sostegno. Avevamo chiesto una mobilitazione da parte della cittadinanza nuscana ed abbiamo avuto ragione e così l’amministrazione comunale ne è risultata sconfitta. Politicamente è un risultato storico in quanto sancisce in modo inequivocabile la grande difficoltà della giunta De Mita”.