Alto Calore, settimana decisiva
Il piano di risanamento all’Alto Calore dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni. L’obiettivo resta salvare l’azienda idrica dal fallimento. I problemi sono i debiti, ma va risolto anche il nodo del personale. Giovedì potrebbe arrivare l’ok definitivo dalla Giunta regionale a 50 milioni di euro per i prossimi tre anni, per riqualificare il sistema infrastrutturale dell’Alto Calore. Ma intanto il presidenteLello De Stefano starebbe pensando alle dimissionidopo la presentazione del piano. Se ne saprà venerdì 27 luglio: De Stefano sarà infatti in conferenza stampa per anticipare le linee guida del programma di risanamento e parlare, eventualmente, del vertice dell’ente. Per lui sarebbe un passo indietro a un anno dalla scadenza del mandato. Le dimissioni metterebbero i sindaci davanti alla responsabilità di scegliere il successore. Il nome circolato in queste ore è quello dell’ex tesoriere del Pd provinciale Michelangelo Ciarcia. Inoltre l’assemblea dei soci dovrà decidere se continuare con lo schema di gestione fatto da un cda a tre o passare alla formula dell’amministratore unico. Su questo aspetto sarà la Corte dei Conti a vigilare. comments