Un appuntamento attesissimo che si rinnoverà domani. Il 2 febbraio in Irpinia è giorno di Candelora sinonimo della ormai famigerata “ juta dei femminielli a Montevergine”. Un appuntamento fisso che da decenni porta nel santuario di Mercogliano centinaia e centinaia di fedeli. Simbolo di questa festa sarà anche quest’anno Vladimir Luxuria. L’ex deputato è arrivata ieri in provincia ed oggi ha partecipato al convegno “Noi tutti diversi” promosso dall’Istituto “De Luca” di Avellino.
Al centro del dibattito, ovviamente, l’attualità ed il tema della unioni civili:” Cominciamo col dire che l’esser umano – ha spiegato Luxuria – non viene fabbricato in una catena di montaggio e che ognuno di noi è un mondo a parte, per fortuna diverso. Un mondo di uguali e di omologati sarebbe noiosissimo. Bisogna considerare la diversità come una risorsa e non una condanna alla solitudine”. Un cenno, poi, anche alla manifestazione del Family day:” E’ stato un clamoroso autogol. In quella sede si è chiesto la cancellazione di tutta la Cirinnà rivelando una palese avversione per il mondo omosessuale. Il family Day non rappresenta il mondo cattolico ma l’integralismo religioso. La maggior parte delle persone cattoliche, tra cui c’è Renzi e la Cirinnà, hanno una mentalità più aperta e non ci vedono come nemici”.
Dopo il convegno, però, spazio alla tradizione e al divertimento:” Spero che sia l’ultima Candelora senza funicolare – ha detto – so che c’è stato un impegno della Regione ma dobbiamo ricordarlo sempre. Sarà una Candelora intesa e bella come ogni anno, chiederà a Mamma Schiavona di esaudire preghiere personale e di darci una mano sulle unioni civili così vediamo se è più forte lei o il cardinal Bagnasco”. In attesa della festa, questa sera con inizio alle ore 20.30, Luxuria sarà ospite al Black house Bluese di Via Annarumma per la candelora night l’ ingresso è libero.