“Vorrei tranquillizzare tutti: il Piano per il lavoro procederà senza alcuna sospensione. Allo stesso tempo, gli ex dipendenti dei Consorzi agrari che avevano maturato il loro diritto a essere ricollocati in Regione hanno visto riconosciuti i loro diritti con una delibera di giunta approvata stamane. Di conseguenza, hanno rinunciato al provvedimento di sospensione. Ne sono particolarmente felice perché ho lavorato, sia in Consiglio regionale che da delegato alle “Aree interne”, perché i loro sacrosanti diritti fossero riconosciuti. Il merito va al modo in cui questi lavoratori hanno portato avanti questa battaglia. Con dignità e competenza. Al loro avvocato, Francesco de Beaumont, che ha saputo guidarli passo dopo passo. Alla Giunta e agli uffici che, oggi, hanno voluto mettere la parola fine a una triste pagina di lesione ai diritti di questi lavoratori. Ho accompagnato questi lavoratori per un piccolo tratto e ne sono felice. Bene così, anche per il “Piano lavoro” che può continuare a procedere affermando le speranze e la dignità di tanti altri cittadini”. Così Francesco Todisco, consigliere per le aree interne del presidente De Luca, scrive su Facebook.
Il posto dell’esponente di Articolo Uno arriva dopo la notizia dello stop al concorso indetto dalla Regione Campania per 10mila posti nella Pubblica amministrazione, il cosiddetto Piano lavoro. Questa mattina infatti era stato reso noto che il Consiglio di Stato, a cui si erano rivolti gli ex dipendenti del Consorzio agrario interprovinciale di Salerno-Napoli-Avellino, nonché del Consorzio Agrario di Caserta e di Benevento difesi dagli avvocati irpini Francesco De Beaumont e Maria Ludovica De Beaumont, aveva bloccato la procedura concorsuale pubblicata lo scorso 9 luglio. Anche De Luca, da Bagnoli Irpino dove era impegnato in un convegno presso Acca Software, aveva detto: “Noi andiamo avanti”.