Resterà aperta tutti i fine settimana la funicolare di Montevergine che continua a far parlare di sé. Una notizia buona, questa volta. Sono stati 55000, infatti, i passeggeri che da marzo ad ottobre del 2018 hanno utilizzato il mezzo di trasporto per risalire il monte Partenio, superando le aspettative della regione Campania che, terminata la fase di monitoraggio, ha deciso che l’impianto rimarrà in funzione tutti i week end invernali.
Un grande successo che ha dato ragione agli amministratori locali che hanno portato avanti la battaglia per preservare l’opera ideata dall’abate Guglielmo De Cesare a fine ‘800. Una scommessa vinta che permetterà al comune di Mercogliano e all’Abbazia di Montevergine, di programmare nuove iniziative legate alla funicolare più ripida d’Europa.
Dal 1956, anno in cui venne inaugurata la funicolare dall’abate Anselmo Tranfaglia, diverse volte i riflettori si sono accesi sull’impianto di risalita per gli alti costi di gestione e il deterioramento della struttura sempre più evidente nel corso dei decenni. E diverse sono state le gestioni, da quella della stessa comunità Benedettina all’attuale, affidata all’AIR Autoservizi Irpini. Dopo i dibattiti accesi che hanno riguardato la manutenzione necessaria a mantenere l’impianto in attività, dopo le aperture a intermittenza e i diversi guasti che hanno interessato le rotaie e i due vagoni, grazie agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi mesi, durante tutti i week end sarà possibile utilizzare la funicolare che in soli 7 minuti percorre un tragitto di quasi 1700 metri, con un’inclinazione che raggiunge i 64 gradi.
Dai vagoni è possibile ammirare un paesaggio mozzafiato che incornicia buona parte della provincia di Avellino. Un piccolo ma intenso viaggio che porta i pellegrini al Santuario di Mamma Schiavona, oggi ricoperto da diversi centimetri di neve che rendono il panorama ancora più suggestivo.