Ma quale risparmio? Ho preso il pesto dell’Eurospin e per poco finivo al Cimitero Verano | Mamma mia che dolore

Eurospin (IG-Canva) Irpiniapost.it
Un pesto apparentemente innocuo ha scatenato un’ondata di paura: ecco cosa è successo e perché devi controllare subito la dispensa.
Quando si parla di offerte irresistibili, molti pensano che il risparmio giustifichi ogni scelta. Ma a volte il prezzo più basso nasconde un conto salatissimo.
Basta un barattolo colorato e un’etichetta invitante per farci abbassare la guardia. Il problema arriva dopo, quando quel gusto familiare si trasforma in un incubo.
È accaduto di recente con un prodotto amatissimo da chi ama la cucina veloce, uno di quelli che promettono sapore e praticità in un solo gesto.
Peccato che, stavolta, quel gesto quotidiano abbia rischiato di mandare qualcuno dritto al pronto soccorso. Ecco i lotti richiamati dal Ministero della Salute.
Il pesto “incriminato”: quando la spesa diventa un rischio
Siamo abituati a pensare che un grande marchio o una catena diffusa siano sinonimo di sicurezza, ma non sempre è così. Il richiamo di un prodotto sugli scaffali di un noto supermercato ha fatto discutere, e non poco, perché riguarda un alimento diffusissimo nelle case italiane: il pesto.
La segnalazione è arrivata dopo che alcuni consumatori hanno notato strani sintomi legati al suo consumo. Il Ministero della Salute ha così disposto il ritiro immediato del prodotto, invitando tutti i clienti a controllare la propria dispensa e a non consumarlo per nessuna ragione. Si tratta di un pesto dall’aspetto delizioso ma con un contenuto decisamente pericoloso. Non consumarlo per nessun motivo.

Richiamati tre lotti di pesto Eurospin: contiene aflatossine oltre i limiti
Il Ministero della Salute ha richiamato tre lotti di pesto al pistacchio dell’azienda Delizie dal Sole, venduto da Eurospin, per la presenza di aflatossine oltre i limiti consentiti. Si tratta di sostanze tossiche prodotte da muffe che si sviluppano in ambienti caldi e umidi e che, se ingerite, possono danneggiare il DNA e aumentare il rischio di tumori. I lotti coinvolti sono i numeri D2501784, D2501816 e D2501824, con scadenza 30 giugno 2026, confezione da 190 grammi, prodotti da Marullo e distribuiti sotto il marchio Eurospin Italia SpA. Chiunque abbia acquistato il pesto è invitato a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita per ottenere il rimborso o la sostituzione.
Le autorità sanitarie precisano che la misura è precauzionale ma necessaria per tutelare la salute pubblica. Le aflatossine, infatti, non alterano l’odore né il sapore degli alimenti, rendendo il rischio invisibile. È un promemoria prezioso per tutti: anche dietro un vasetto di pesto economico può nascondersi un pericolo silenzioso, da non sottovalutare mai. Controlla subito i prodotti che hai in dispensa, se c’è anche il pesto al pistacchio Delizie dal Sole, controlla il numero di lotto e la data di scadenza confrontandoli con quelle scritte sopra. In caso sia uno di quelli indicati, riporta il prodotto al supermercato per avere un cambio o una sostituzione.