Sarà con ogni probabilità coprifuoco nazionale che scatterà alle 21.00. E’ la misura più incisiva prevista dal nuovo Dpcm che sarà firmato martedì. Oggi il premier Giuseppe Conte parlerà a Camera e Senato. Il coprifuoco anticipato alle 21.00 è una mediazione tra le varie spinte. Allo studio c’era anche una chiusura totale alle 18.00, sulla quale lo stesso premier si sarebbe detto contrario.
Le Regioni. I governatori avevano premuto per misure valide per tutti i territori. Resterebbe ferma la possibilità per le Regioni di adottare criteri più restrittivi. La Campania dovrebbe allinearsi sull’orario (fino ad ora il limite era fissato tra le 22.30 e le 23.00). L’ordinanza sulle scuole nella nostra regione resterebbe in vigore fino al 14 novembre.
Le altre misure. Salvo cambiamenti (sempre possibili) nel Dpcm è stata inserita la chiusura dei centri commerciali nel fine settimana, una stretta alla circolazione fra le Regioni, scuole in didattica a distanza fin dalla seconda media (in Campania si vedrà). Chiuderanno in tutta Italia anche i musei.
Territori a rischio. Nonostante i numeri alti (3800 contagi registrati domenica scorsa), la Campania non rientrerebbe tra i territori maggiormente a rischio in base all’indice Rt. Tornando ai numeri, sempre domenica la provincia di Avellino ha fatto registrare 134 contagi su oltre 1000 tamponi effettuati. E intanto è partita anche la modalità drive-in nei principali centri della zona.