Cresce la preoccupazione sulle residenze assistenziale dopo i casi di Villa Margherita nel Sannio e del Centro Minerva ad Ariano Irpino. Non c’è ancora un allarme a Nusco, ma certamente la giusta cautela. Una dipendente del centro Rsa di Nusco è infatti risultata positiva al Covid 19. Lo fa sapere il responsabile del C.o.c. nuscano, l’assessore Enzo Natale. La donna è residente a Bagnoli Irpino: fa parte dei due nuovi contagi resi noti nella giornata di mercoledì scorso.
“Si precisa che la dipendente non presta servizio presso la struttura dal giorno 22 marzo“, fa sapere Natale. “Sono state avviate tutte le pratiche previste dal protocollo di emergenza e dal canto nostro abbiamo predisposto l’immediata sanificazione dei luoghi esterni alla struttura. Seguiamo con grande apprensione la vicenda e siamo in continuo aggiornamento con l’Asl ed i responsabili della struttura stessa“.
Al momento la situazione in Alta Irpinia è sotto controllo, ma si aspetta l’esito dei nuovi tamponi. Attende soprattutto la comunità Lacedonia, dopo i 5 casi positivi in una famiglia. Il paziente di Teora, degente al Minerva, è stato trasferito come gli altri positivi in strutture ospedaliere. A Calitri i due contagiati hanno scritto sulla bacheca del sindaco rassicurando la popolazione: hanno detto di stare bene e di non aver avuto contatti con altre persone. Restano in quarantena il medico di Sant’Angelo dei Lombardi e la prima contagiata di Bagnoli Irpino. Prossimi giorni decisivi.