La partita interna al Partito Democratico la vince Maurizio Petracca. E la vince nettamente staccando Rosetta D’Amelio di circa 4000 voti. Risultati quasi definitivi. Quando mancano 4 sezioni per il primo 14.714 preferenze, un dato strepitoso che dovrebbe riportarlo a Napoli (ma i calcoli sono in corso). Per la seconda 10.044, rispetto al 2015 ne perde circa qualche centinaio. Il presidente della commissione agricoltura va forte ovunque. 2800 contro 985 ad Avellino ed è questa la spinta decisiva.
E poi Petracca ottiene risultati anche in Alta Irpinia. E’ il caso di Montella. 597 a 190 sulla D’Amelio. Il circolo del Pd e l’amministrazione ha fatto una scelta chiara nonostante la presenza del capo di gabinetto della D’Amelio, il montellese Dimitri Dello Buono. La D’Amelio tra l’altro ottiene un risultato deludente nella ormai ex roccaforte Lioni (1281 voti su oltre 3200 votanti).
Altro risultato rilevante per il distacco tra i due si registra a Monteforte, 761 a 93. Petracca prevale poi in piccoli centri come Cairano, grazie all’appoggio del consigliere provinciale Luigi D’Angelis. E anche se dietro la D’Amelio, tiene a Calitri. E in paesi come Grottaminarda va in tantem con la candidata locale Antonella Meninno. A Grotta, Petracca ottiene comunque 380 preferenze.