Arrivano i primi licenziamenti all’Asl di Avellino dopo lo scandalo dei cartellini. Per adesso sono 7 i dipendenti licenziati. Lo ha comunicato il manager Asl, Mario Ferrante, dopo la decisione della Commissione disciplinare interna. “Dopo tre mesi dagli episodi ed entro la prima decade di luglio ci riserviamo di completare tutta l’attività di indagine interna. Le figure coinvolte sono dipendenti sanitari e amministrativi. Entro il 10 luglio completeremo la valutazione sul restante personale dipendente coinvolto nella vicenda. Poi ci saranno altre valutazioni che verranno fatte per quanto concerne il ruolo dei direttori di struttura per colpa in vigilando. Parallelamente, ringrazio la Magistratura con il procuratore Rosario Cantelmo per averci indicato la strada. Noi, come azienda Asl, stiamo facendo e abbiamo fatto tutto di quanto nostra competenza”.
L’operazione fu portata a termine dagli uomini della Questura avellinesi coordinati dalla Procura. “Una vicenda – ha aggiunto Ferrante – caratterizzata da comportamenti gravissimi addebitati ad alcuni dipendenti, così come stabilito dalla Procura della Repubblica che ha notificato ventuno iscrizioni nel registro degli indagati”. Intanto però i dipendenti colpiti dal provvedimento dell’Asl si preparano ad impugnare gli atti.
Condividi su:
