Incertezza totale sulle scuole in Irpinia. Ieri la bocciatura del provvedimento regionale voluto da De Luca che chiudeva di fatto i plessi. Subito dopo una doppia strada per i sindaci. C’è chi ha pensato di adeguarsi alla linea del Governo (ripartire subito), chi invece ha confermato le ordinanze comunali. E chi ha preso tempo giocando sul fattore maltempo, confermando le chiusure ma solo per qualche giorno.
In serata il Prefetto di Avellino, Paola Spena, ha invece chiesto ai sindaci di ritirare le ordinanze di chiusura. Si configurerebbe in caso contrario di “interruzione di attività essenziali a danno delle comunità locali“. Le ordinanze di chiusura erano state confermate in Alta Irpinia (Lioni, Sant’Angelo, Sant’Andrea e altri). Ogni Comune potrebbe far leva su motivazioni diverse.
Ma per il Prefetto “negli ambiti scolastici sono previsti rigorosi protocolli di sicurezza a garanzia di una adeguata tutela della salute: eventuali provvedimenti maggiormente limitativi potranno essere assunti solo a fronte di condizioni di eccezionalità e straordinarietà in seno allo specifico contesto locale, attestate dalla Asl”.