Dopo Pietro Foglia un altro candidato alle regionali si trova in una posizione difficile. Più delicata quella del dottor Carlo Iannace, per il quale sono stati chiesti otto anni di reclusione nella cosiddetta inchiesta Welfare (per il presidente si tratta invece di una richiesta di rinvio a giudizio, presunti rimborsi gonfiati).
Secondo i magistrati della Procura di Avellino Iannace, insieme al collega Francesco Caracciolo, avrebbe fatto passare interventi di chirurgia estetica per operazioni oncologiche: favorendo così rimborsi e premi per l’azienda ospedaliera avellinese Moscati. La sentenza è prevista per settembre. Intanto Iannace, candidato nella lista “De Luca Presidente” sarà oggi a Montella alle 16.00 per un incontro elettorale.