Un inferno di acqua, grandine e vento. Il maltempo, peraltro annunciato, ha colpito sin dalla notte la provincia di Avellino con pioggia e vento forte che hanno sferzato in particolare l’Alta Irpinia. Nella mattinata però i maggiori problemi si sono registrati ad Avellino e nell’hinterland fino al Vallo Lauro. Chicchi di grandine “gigante” hanno colpito Mercogliano (nella foto) e il baianese, oltre al capoluogo, dove sono segnalati diversi allagamenti. Strada chiusa a Rione Parco ad esempio e situazione critica nella zona del centro storico e in quella compresa tra lo stadio Partenio e piazza Kennedy. Traffico in tilt un po’ ovunque e Vigili del fuoco al lavoro in soccorso degli automobilisti o per liberare gli scantinati dal fango.
Ma è stata la grandine la vera protagonista della mattinata. Roberta Santaniello del Partito Democratico invoca lo stato di calamità naturale per il suo Vallo Lauro. “150 gr è il peso dei chicchi caduti questa mattina. Danni ai nostri castagneti, vigneti e noccioleti. Si dichiari lo stato di calamità naturale”, scrive su Facebook.
VIGILI DEL FUOCO AL LAVORO
La città di Avellino è stata colpita da una vera e propria bomba d’acqua; con una fortissima grandinata. Da subito la sala operativa dei Vigili del Fuoco di contrada Quattrograna, è stata oggetto di decine di richieste d’intervento. Le tipologie, sono quelle di alberi caduti sulla sede stradale, vedi il tratto autostradale A 16, tra Avellino Est ed Avellino Ovest, dove si è lavorato per tagliare due grossi fusti che impedivano la normale circolazione stradale. Allagamenti di strade, che sono diventate come piccoli laghi; allagamenti di scantinati e locali vari. Le zone più colpite sono state quelle di Mercogliano e Picarelli; qui un albero si è abbattuto su tre auto in sosta, per fortuna non si sono registrate persone ferite. Contrada Laurenzana, contrada Scofreta, contrada Valle Santa, Caterina, contrada Sant’Eustachio, sono i luoghi dove le squadre di Avellino, supportate anche da quella proveniente dal distaccamento di Montella, stanno lavorando ininterrottamente. Già più di trenta gli interventi espletati, e decine sono ancora in attesa di essere effettuati.