Si è svolta nella mattinata di sabato 29 ottobre, nell’Aula Magna “N. Popoli” di via Torino, la “Festa dell’accoglienza”, riservata alle classi prime dei tre plessi dell’IISS Luigi Vanvitelli di Lioni. Erano presenti tutti gli alunni neoiscritti alle prime classi dell’IPIA, dell’IPSEOA e dell’ITET e molti dei loro genitori, invitati alla manifestazione. Tale evento, giunto a conclusione del progetto “accoglienza”, organizzato e realizzato dalla docente funzione strumentale per l’orientamento Prof.ssa Rosa Iandolo, ha preso il via con l’inizio delle lezioni ed ha visto protagonisti i ragazzi con le loro ansie e le loro ambizioni, impegnati in prima persona in attività inclusive e socializzanti, in un percorso piuttosto articolato che, come ha spiegato la Prof.ssa Iandolo “non si esaurisce in un rapido benvenuto iniziale, ma necessità di maggiore consapevolezza da parte dei neoiscritti”.
La cerimonia si è tenuta in un clima festoso e ricco di fervore giovanile, alla presenza di molti docenti, ex docenti e rappresentanze studentesche, assistenti tecnici e collaboratori dell’Istituto. Sono intervenuti alla manifestazione anche il Dirigente Scolastico dell’IISS Vanvitelli, Prof. Sergio Siciliano, la Prof.ssa Maria Dell’Api, ex insegnante del Vanvitelli, che ha collaborato con i neo iscritti nel progetto di conoscenza del territorio, e molti genitori delle neomatricole. La mattinata è cominciata con il saluto del Dirigente del Vanvitelli Prof. Siciliano, che, dopo aver ringraziato famiglie e alunni presenti, ha voluto sottolineare il ruolo imprescindibile dello studio e dell’impegno, ma anche l’aspetto gioioso della manifestazione.
La conduzione della mattinata è stata affidata alla Prof.ssa Iandolo, che si occupa dell’accoglienza dei “primini” da diversi anni e che ha voluto ringraziare il DS, la Vice Prof.ssa Di Domenico, gli alunni delle classi 3^At e 4^Sv IPSEOA per l’accoglienza riservata agli ospiti. L’avvio è stato affidato ad una frase di De Sanctis: “Giovani studiate, siate intelligenti e buoni: l’Italia sarà quello che sarete voi”, seguita dalle note del nostro Inno nazionale, segno comune di condivisione ed appartenenza.
È stata poi la volta del saluto di benvenuto dei rappresentanti degli studenti Denise Torluccio, Giulia Fischetti, Silvio Salicone, Francesco Delli Gatti e Nicolais Castellano, che hanno voluto raccontare con spontaneità e un po’ di emozione il loro percorso di studi e la strada da intraprendere, rassicurando le “matricole” sulla possibilità di riuscita e l’invito a non mollare di fronte alle difficoltà. La docente ha poi presentato alla platea, consegnando loro l’attestato di benvenuto, i “piccoli” del Vanvitelli, componenti delle classi prime, invitandoli ad alzarsi, tra molti applausi. Prima di introdurre i rappresentanti delle matricole, la Prof.ssa Iandolo ha illustrato alla platea il percorso svolto in questo primo mese di attività didattiche, come il test conoscitivo e il questionario “Che tipo di studente sei?”, realizzati col supporto dei colleghi Giannini, Rizzi, Ilaria, D’Adamo, Pompeo, Marcucci, Nittoli e Annunziata.
Sono infine saliti alla ribalta, i rappresentanti delle classi prime, che hanno illustrato il percorso seguito nei primi giorni di scuola. Francesco Zarra della 1^ B, Anna Cassano della 1^ C e Chiara Cordasco della 1^ A IPSEOA, Francesco D’Elia e Gianfranco Di Leo della 1^ MA/A, Kevin Di Domenico e Hilmi Hamza della 1^MA/B, Gemma Di Giacomo, Concita Mignone, Michela Cuozzo, Ludovica Colantuoni, Maria Magdalena Neacsu della 1^ SSS IPIA, Mario Loschi e Gaetano Valvano della 1^ CAT ITET hanno infatti raccontato la loro avventura di questi primi momenti didattico-ricreativi, le attività svolte, l’approfondimento del regolamento d’Istituto, dello Statuto degli studenti, attraverso le citazioni di Pepe Mujica, di San Francesco d’Assisi e di Papa Francesco.
Hanno poi letto “Lettera al professore” di Abramo Lincoln all’insegnante di suo figlio, una poesia dedicata ai genitori e illustrato il percorso conoscitivo del territorio di Lioni.
Quindi è stata invitata ad intervenire la Prof.ssa Dell’Api che ha ringraziato alunni e docenti per la bella esperienza vissuta insieme, ribadendo la propria disponibilità ad ogni futura collaborazione.
L’aneddoto, poi, del vaso e della sabbia, letto da Giulia Fischetti e Denise Torluccio, ha esortato i “piccoli” delle classi prime a “riempirsi di contenuti” conferendo minore importanza alle distrazioni prive di opportunità.
A conclusione, il saluto del Preside e il momento finale della cerimonia con la firma da parte di un’ alunna, Gemma Di Giacomo e dei suoi genitori, del Patto Educativo di Corresponsabilità, che impegna tutti ad un’attenzione maggiore verso i ragazzi e le loro problematiche.
Dopo la parte istituzionale, i ragazzi hanno condiviso un momento conviviale, godendo di un piccolo sano buffet offerto dalla famiglia del Vanvitelli e divertendosi in un clima di sana allegria. Un ulteriore momento di socializzazione tra i primini dei diversi indirizzi, vissuto nello spirito di fraternità e leggerezza tipico dell’età, che rende l’istituzione scolastica più vicina e più vivace ai loro occhi. “Il momento dell’accoglienza degli alunni di prima è sempre molto importante e delicato, perché siamo di fronte a ragazzini provenienti dalla secondaria di primo grado, un po’ spaesati e spesso spaventati da questa nuova avventura. Noi li rassicuriamo, li guidiamo e li rendiamo protagonisti del loro percorso, e questa è per loro la prima ribalta” ha commentato il Preside Siciliano.