“L’impressione è che in Irpinia le potenzialità non vengano sfruttate al massimo e nonostante negli ultimi anni si stia facendo di più c’è ancora tanto lavoro. Tuttavia, riscontro una sensibilità maggiore nei riguardi del turismo che deriva da una certa attenzione alla valutazione del territorio”. Così il sindaco di Frigento Carmine Ciullo che ha aderito con il suo comune all’iniziativa di marketing territoriale “Comuni in Comune”. Il turismo, secondo il primo cittadino, può essere “una leva vincente per l’economia provinciale, lo testimoniano le splendide risorse artistiche, archeologiche ma anche agroalimentari di Frigento, come di tutta l’Irpinia. Ma sul piano della promozione si deve fare certamente di più”.
Per questo la decisione di aderire a “Comuni in comune”, in quanto “credo nella collaborazione tra i vari enti e i vari comuni. Non ci si può chiudere nel campanilismo – precisa Ciullo – solo facendo sistema si può valorizzare i territorio. E il progetto va in questa direzione, per di più con i numerosi vantaggi che sappiamo (gratuità per le casse comunali e visibilità amplificata, ndr)”.
Un paese, Frigento, con diverse potenzialità da cui partire per un fare un turismo che non sia solo “mordi e fuggi”. “Un centro storico tra i più belli della Provincia, in particolare con la parte boscata che degrada a valle che ha ottenuto il riconoscimento di parco urbano a valenza regionale – continua il sindaco – Senza dimenticare la splendida Cattedrale, che è stata sede vescovile, o l’architettura della parte storica del Paese, con i palazzi nobiliari settecenteschi adornati da magnifici portali e caratterizzati da suggestivi atri. Senza dimenticare, come per tutta l’Irpinia, le importanti risorse enogastronomiche. Un posto da visitare e dunque da promuovere con l’attenzione che merita”.