Giovedì 31 marzo, h10.30, Graus Editore presenta “Almanacco della città, Avellino… giorno dopo giorno” di Andrea Massaro. L’evento si terrà alla Sala Consiliare Municipio di Avellino (Piazza del Popolo 1, Avellino) e vi parteciperanno l’autore Andrea Massaro, il Sindaco di Avellino Paolo Foti, il Presidente del Consiglio comunale Livio Petitto, l’Assessore alla cultura Teresa Mele, l’artista avellinese Ettore de Conciliis, il professore Franco Barra, il professore Francesco D’Episcopo, il direttore di Radio Punto Nuovo Rocco Urciuoli e l’editore Piero Graus.
Il Libro
“Almanacco della città” di Andrea Massaro è un viaggio lungo un anno attraverso la storia di Avellino. Trecentosessantasei tappe per esplorare i momenti salienti dello sviluppo del capoluogo irpino e dintorni, tra eventi importanti, personaggi chiave, luoghi meravigliosi e progresso tecnologico.
Il Sindaco di Avellino Paolo Foti ha curato l’introduzione del libro.
“Il percorso intrapreso da Andrea Massaro è un insieme di nozioni, di ricordi, di personaggi e di tradizioni, raccolte in questo Almanacco che ogni cittadino avellinese dovrebbe leggere e possedere. Una lunga e appassionata ricerca sulla storia millenaria di Avellino; i singoli giorni dell’anno fissano date memorabili che appartengono alla nostra memoria collettiva; un percorso reso possibile anche grazie al patrimonio storico del Comune di Avellino racchiuso nell’Archivio sapientemente gestito e utilizzato da Massaro, anche per la stesura di questo Almanacco. Mi auguro che i cittadini possano apprezzare lo sforzo fatto da Andrea Massaro, che ci consegna squarci interessanti della nostra città.”
L’Autore
Andrea Massaro (Macerata Camania, 31 agosto 1938) è Direttore Onorario dell’Archivio Storico del Comune di Avellino. Giornalista pubblicista ha curato varie monografie di vita avellinese compendiate in più di cinquanta volumi, oltre mille articoli e vari saggi. Collabora da molti decenni alle pagine provinciali di Avellino e Caserta del quotidiano Il Mattino. Ha ricevuto numerosi premi e attestati per la sua attività culturale tra cui il “Premio per la cultura”. È stato insignito dell’onorificenza di “Commendatore al Merito della Repubblica”.