Scontro tra il deputato penta stellato Michele Gubitosa e la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio. “Trovo assurdo che la presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, continui a prendere tempo per difendere i vergognosi privilegi della casta“, dice il primo. “Il Pd, nonostante la storica batosta elettorale, preferisce spendere i soldi dei cittadini per regalare centinaia di migliaia di euro agli ex consiglieri regionali piuttosto che utilizzarli per la sanità che, come tutti possiamo constatare, è stata massacrata, per la scuola e per i servizi al cittadino. Se non eliminano i vitalizi, taglieremo quei fondi alle Regioni: i signori che finora hanno tagliato i diritti dei cittadini per tenersi i privilegi sappiano che quell’epoca è definitivamente terminata“.
La replica della D’Amelio.“L’onorevole Gubitosa sulla materia dei vitalizi è meglio che studi prima di dichiarare che saranno comunque tagliati i fondi alle Regioni. Altrimenti rischia di dovere fare marcia indietro e ammettere la sua ignoranza. Nessuno frena – precisa D’Amelio – ma ribadisco che responsabilità e serietà istituzionale, sconosciute a Gubitosa, impongono un approfondimento sugli aspetti giuridici. Se Gubitosa non lo sa, i consigli regionali hanno già abolito i vitalizi nel 2011, prima del parlamento nazionale, e per quelli in essere, applicando le indicazioni della Corte Costituzionale, hanno introdotto un sistema di decurtazione temporanea, triennale, che poi è stato prorogato con legge, nonostante pendano ad oggi numerosissimi ricorsi nelle Regioni. Noi – conclude la presidente del Consiglio regionale – abbiamo competenza in materia. Facciano una legge nazionale che impone alle Regioni di adeguarsi, Gubitosa potrebbe essere il primo firmatario, e io sarò la prima a impegnarmi perché venga applicata. Anziché distrarsi con le Regioni, il novello parlamentare potrebbe dedicarsi a contrastare sanatorie e scudi fiscali per evasori e furbetti vari“.