Manca l’ufficialità, in attesa degli adempimenti formali. Ma finalmente c’è una forza politica che ha indicato i primi candidati. Primi volti, nomi e cognomi. Anche per il delicato collegio Ariano-Alta Irpinia-Sele. La forza è Potere al Popolo. La candidata alla Camera nel collegio è Elisena Iannuzzelli. Ha 34 anni e lavora come avvocato a Napoli. E’ originaria di Sant’Andrea di Conza, nell’associazione “Io voglio restare in Irpinia”. Sul suo nome la condivisione nella seconda assemblea del movimento, a Grottaminarda. Corre in quella realtà in cui potrebbe trovare come avversari Giuseppe De Mita, Rosetta D’Amelio. Corazzate. E contro una Forza Italia alla ricerca del nome, contro il Movimento Cinque Stelle e Liberi e Uguali, questi ultimi più volte bersaglio nel corso dell’incontro. Ad Avellino c’è invece il segretario di Rifondazione, Tony Della Pia. Per il listino del proporzionale alla Camera Roberto Buglione De Filippis e Francesca Petito.
Elisena Iannuzzelli si presenta senza imbarazzo. “Con umiltà – esordisce – ma con la consapevolezza di poter lavorare con Potere al Popolo per raggiungere risultati. Siamo qui innanzitutto per un’esigenza di giustizia. Costante, tutti insieme. Mi farò portavoce delle problematiche di questa parte di Irpinia. Sappiamo che dall’altra parte abbiamo persone che vanno da de Mita agli altri soliti noti. La nostra sfida è provocatoria? Si può sembrare“.
Non teme la sfida. E racconta: “Una volta un politico del posto mi disse ‘non sei figlia di avvocato, dove vuoi andare? Candidati con noi’. Ecco, io ho fatto la mia scelta dicendo no. Ho fatto il mio percorso a Napoli, ad Avellino mi avevano chiuso ogni porta. Ho fatto gavetta da sola. Non devo ringraziare nessuno, ma adesso voglio dedicare il mio tempo per chi non è rappresentato, per chi non può far valere le sue ragioni. Ho incontrato di nuovo quel politico, che è nell’orbita demitiana. Non mi ha nemmeno salutato. Loro ci temono se uniamo le forze. Qui il popolo è rimasto nelle mani di De Mita ? È vero, si è creata una melma. Una melma che dobbiamo combattere“.
Protesta e proposta. Come gli altri candidati, la Iannuzzelli viene da mondi che lottano contro l’eolico selvaggio o le trivellazioni petrolifere. “Ma qui c’è bisogno anche di portare un nuovo modo di pensare, esperienze innovative come sportelli legali per i lavoratori. Ci sarà tempo e modo per affrontare la campagna elettorale e adottare e mettere in pratica un programma credibile“.