“Il partito di Fratelli d’Italia An è stato tra i primi a bocciare la proposta del governo Renzi riguardo l’Imu sui terreni agricoli. In alcuni casi diversi cittadini ignari del decreto firmato intorno al 20 gennaio 2015 hanno pagato l’Imu agricola anche nei comuni montani che all’ultimo sono stati tirati fuori dal provvedimento”. Così inizia la nota dell’avvocato Orazio Sorece.
Poi c’è l’analisi sulla nostra provincia: “L’imposta interessa gran parte del territorio irpino. Fratelli d’Italia si fa promotore di un’abolizione totale di questa tassa non solo per i comuni montani ma anche per quelli quasi montani e di pianura. Sostenendo le esigenze degli imprenditori agricoli che negli ultimi due anni hanno dovuto fare i conti con raccolti poco produttivi.
Inoltre – continua il candidato alle Regionali – a difesa e salvaguardia del territorio proponiamo di affidare in gestione gratuita ai giovani agricoltori i terreni abbandonati che sono nelle disponibilità del demanio dello Stato. Penso alla nascita di cooperative sociali gestite da giovani che non hanno il capitale per comprare un pezzo di terra ma le capacità per sfruttarne le potenzialità di uno in concessione”.
I disagi idrogeologici in molte aree della Campania – conclude il dirigente regionale di FdI – richiedono di aumentare il personale che si occupa della gestione del territorio a partire dalla stabilizzazione delle figure professionali esistenti come gli idraulici forestali, una situazione delicata che si trascina da troppi anni già prima dell’insediamento del governatore uscente. Non possiamo dire che in poco tempo sistemeremo tutto perché bisogna trovare le risorse per regolarizzare definitivamente chi opera nel settore. Noi non prenderemo in giro gli elettori promettendo la luna”.