Pressing del Consiglio regionale della Campania sul Governo Renzi e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini per l’inserimento degli scrittori poeti del Sud nei programmi scolastici ministeriali. Prima firmataria dell’ordine del giorno che questa mattina è stato approvato dall’assemblea regionale, la presidente del Consiglio Rosetta D’Amelio. Cita De Sanctis la consigliera irpina e il dovere di creare una cultura condivisa.
“Ad oggi sull’argomento sono state presentate 6 interpellanze parlamentari – ha dichiarato in Aula la D’Amelio – e una risoluzione, approvata lo scorso febbraio. Ringrazio tutti i gruppi consiliari che hanno apposto la loro firma in calce all’ordine del giorno e io stessa riproporrò la questione in seno alla Conferenza delle Assemblee legislative regionali, di cui sono vice coordinatore. E’ giusto che anche le Regioni del Nord si facciano promotrici di questa iniziativa”.
L’ordine del giorno è stato scritto grazie alla collaborazione del Centro di documentazione sulla Poesia del Sud che con i suoi animatori (Saggese, Molinario, Iuliano, Di Napoli, Nannariello e Salvatore) da tempo si batte per il reinserimento degli autori meridionali negli elenchi ministeriali e quindi nei programmi scolastici. “L’impostazione geografica della letteratura italiana dovrebbe dare – si legge nel testo – uguale dignità a tutte le aree del Paese per contribuire alla creazione della nostra identità culturale”.