Vincenzo De Luca incassa l’assoluzione nel processo d’appello per la nomina di un project manager nell’ ambito di un progetto per la costruzione di un termovalorizzatore a Salerno. Il fatto non sussiste.
Il governatore era stato condannato in primo grado a un anno, ma la pena era stata sospesa. La condanna però aveva determinato la sospensione dall’incarico di presidente della Giunta regionale per effetto della Legge Severino, provvedimento poi sospeso dal tribunale.
IL COMMENTO DI DE LUCA – “Anni di pesante aggressione politica e mediatica per nulla. Anni di un calvario che avrebbe fatto scoppiare il cuore a chiunque. Ho retto per le profonde motivazioni ideali e morali, e per l’assoluta serenità della mia coscienza”. Un fiume in piena il governatore Vincenzo De Luca in un lungo post su Facebook.
“Esprimo il mio rispetto per la magistratura, la cui autonomia è un bene per i cittadini onesti e non un privilegio di alcuni. Il controllo di legalità nei confronti di chiunque è doveroso in democrazia. Mi auguro che nel dibattito pubblico si esaurisca la tendenza dilagante a calpestare con disinvoltura la dignità di persone e famiglie oltre le regole di uno Stato di diritto. Mi auguro che – conclude – si affermi l’abitudine a confrontarsi civilmente, in un clima di rispetto reciproco. L’essere uomini è più importante delle bandiere di partito”.