Il contagio dilaga in tutta Italia e spaventa. A Bisaccia si prendono ulteriori provvedimenti, oltre a quelli dettati da ordinanze e decreti. Nella giornata di ieri il sindaco Marcello Arminio ha dato il via a una diffusa attività di disinfezione delle strutture comunali. Nei giorni scorsi era toccato alle scuole, come stabilito dalla Regione Campania.
Nel comune altirpino si è andati oltre: sanificati municipio, ex cinema, locali del centro anziani del centro storico e del piano regolatore; castello ducale; musei; edificio polifunzionale; spalti e spogliatoi del campo sportivo; calciotto e spogliatoi calciotto; spogliatoi campetti Calli. Le foto della disinfezione sono state pubblicate sulla pagina Facebook Gruppo consiliare di maggioranza Bisaccia.
Il paese era stato il primo in provincia di Avellino a fare i conti con l’emergenza. Non per la presenza di casi, ma perché a inizio di febbraio il sindaco aveva confinato in isolamento domiciliare un cittadino cinese da anni residente a Bisaccia rientrato dalla Cina dopo la chiusura dei voli. L’uomo aveva fatto scalo in Germania e perciò era riuscito a eludere il divieto di atterraggio in Italia. Nel paese altirpino la questione era stata affrontata in maniera esemplare: quarantena a scopo precauzionale, solidarietà da parte degli abitanti nei confronti dalla famiglia e massima assistenza per il commerciante. Tutto risoltosi in maniera indolore e sicura.