Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Rea, Ligi, Visconti; D’Angelo (k) (62′ Bastien), Jidayi, Arini; Insigne (85′ Zito); Trotta, Tavano (62′ Mokulu).
A disp.: Offredi, Nitriansky, Giron, Chiosa, Bastien, Zito, Soumaré, Napol, Mokulu. All.: Tesser
Brescia (4–2-3-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo (k), Castellini, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Kupisz, Abate (69′ Caracciolo), Embalo (56′ Rosso); Geijo (72′ Dall’Oglio). A disp.: Arcari, Camilleri, Lancini, Morosini, Dall’Oglio, Rosso, Said, And. Caracciolo, Marsura. All.: Boscaglia
Arbitro: Abbattista di Molfetta
Marcatori: 3′ Arini, 40′ Geijo, 48′ Insigne, 54′ Kupisz, 58′ Kupisz, 64′ Bastien
Note: ammoniti 31′ Coly, 76′ Mokulu, 78′ Nica, 65′ Mazzitelli (B). Recupero: pt 0′, st 4′
Angoli: 5-4 per l’Avellino
Nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie B al Partenio-Lombardi arriva il Brescia di Boscaglia.
Tesser si affida al 4-3-1-2 di Livorno con Frattali in porta, Nica al posto dello squalificato Biraschi a destra, Rea e Ligi centrali, Visconti a sinistra. Stesso centrocampo visto al Picchi composto da Arini, Jidayi e D’Angelo, con Insigne che stringe i denti e si piazza alle spalle del tandem d’attacco Trotta-Tavano.
Boscaglia risponde con il 4-2-3-1 con Minelli tra i pali, Venuti, Antonio Caracciolo, Castellini e Coly in difesa, Martinelli e Mazzitelli a centrocampo, con i trequartisti Kupisz, Abate e Embalo alle spalle di Geijo.
Primo tempo
Neanche il tempo di cominciare che l’Avellino al primo affondo trova il gol del vantaggio con Arini che al 3′ in spaccata brucia Minelli sfruttando al meglio un grande cross dalla destra di D’Angelo. Il centrocampista bianco-verde si esalta contro le rondinelle e buca la porta bianco-azzurra anche quest’anno, dopo il gol segnato ai lombardi nella passata stagione. L’Avellino continua a macinare gioco e al 10′ ci prova ancora con Trotta che servito da Tavano tenta la botta da fuori area, ma il pallone finisci alto sopra la traversa. Al 17′ ancora pericoloso l’Avellino stavolta con Insigne che parte palla al piede dalla trequarti, supera in velocità Caracciolo e spara con il sinistro, ma il tiro è deviato in calcio d’angolo dallo stesso difensore bianco-azzurro. Al 25′ ci prova il Brescia, ma il calcio di punizione di Coly è alto. Al 28′ ancora un super Arini entra in area, ma il destro è debole e bloccato da Minelli. Al 31′ si fa vedere il Brescia con Embalo, ma il suo tiro è smorzato e bloccato senza problemi da Frattali. Ma al 32′ è ancora pericoloso l’Avellino con Trotta che stoppa di petto in area un cross dalla sinistra di Visconti, ma il suo diagonale di sinistro esce fuori di pochissimo. Al 39′ insidiosa punizione di Tavano, ma Minelli smanaccia di pugni. Ma al 40′ arriva quello che non ti aspetti: alla prima vera occasione il Brescia trova il gol del pareggio con Geijo, abile a sfruttare un liscio sotto porta di Arini e Visconti, insaccando sotto la traversa a tu per tu con Frattali. L’Avellino non ci sta e vuole chiudere il primo tempo meritatamente in vantaggio: al 42′ Tavano, servito in area da Trotta, tenta d’ingannare Minelli di prima, ma il portiere bresciano respinge di piede in uscita. Al 44′ doppio miracolo di Minelli, prima su Tavano e poi sula ribattuta sul sinistro di Trotta. Niente da fare: il primo tempo termina sul punteggio di 1-1, ma ai punti vincerebbe sicuramente l’Avellino.
Secondo tempo
Le squadre rientrano sul terreno di gioco con gli stessi undici iniziali. Come nel primo tempo l’Avellino trova il gol del vantaggio dopo 3 minuti di gioco, stavolta con Insigne che servito in area da Trotta trova al volo di sinistro il diagonale vincente. L’Avellino è scatenato: al 51′ ennesima occasione da gol per i ragazzi di mister Tesser con Visconti che mette al centro sul secondo palo dove arriva come un treno D’Angelo che batte a rete di testa ma il pallone è deviato da Coly. Al 54′ cala di nuovo il gelo sul Partenio-Lombardi: il Brescia trova ancora una volta il gol del pareggio con Kupisz che sfrutta al meglio un bel cross dalla destra di Venuti. L’Avellino non ci sta e ci prova ancora con Nica che entra in area e tira di sinistro, ma il pallone termina sull’esterno della rete. Al 58′ arriva addirittura il vantaggio del Brescia, ancora con Kupisz (doppietta per lui) che mette alle spalle di Frattali sfruttando al meglio un cross sul secondo palo dalla sinistra. L’uno due è micidiale e fa male all’Avellino che sembra essersi smarrito in un sol colpo e che al 61′ rischia ancora la capitolazione, ma è bravo Frattali a respingere un gran colpo di testa di Caracciolo. Al 62′ Tesser tenta di dare una scossa ai suoi inserendo Mokulu per Tavano e Bastien al posto di D’Angelo. Mosse azzeccate: è proprio il neo-entrato Bastien al 64′ a mettere alle spalle di Minelli dopo una bellissima azione personale. Adesso l’Avellino ci crede di nuovo e all’80’ va ancora una volta vicinissimo al gol con Mokulu che servito in profondità da una sponda di Trotta, centra in pieno il palo. All’81’ l’esultanza resta in gola ai circa 6000 tifosi biancoverdi: cross dalla sinistra di Insigne sul secondo palo dove arriva Trotta che di testa spreca clamorosamente. All’85’ Tesser si gioca la carta Zito al posto di uno stremato Insigne, ed è lo stesso Zito che mette un gran pallone al centro dalla sinistra per Trotta fermato dall’arbitro in posizione di fuorigioco. Ma l’ultima azione pericolosa è del Brescia con un bel colpo di testa di Caracciolo al 91′, parato in tuffo da Frattali. Finisce così: l’Avellino pareggia 3-3 al Partenio-Lombardi contro il Brescia ed è costretto a rimandare ancora una volta l’appuntamento con la seconda vittoria in campionato dopo ben otto giornate.