“Questa è una provincia media con un problema grandissimo di spopolamento che significa scuole continuamente a rischio. Da domani per me inizia una nuova battaglia perché bisognerà mettere mano agli organici. Io combatterò con i denti per tenere in vita tutte le scuole, ma chiedo anche alla società e alle comunità di esserci vicini”. Sono le parole di Rosa Grano, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, all’incontro di Nusco con la scrittrice Dacia Maraini. Il dibattito, dal nome Donne e Mediterraneo, era organizzato dal liceo D’Aquino con classi nuscane e di Montella.
La Grano si rivolge proprio alla Maraini: “La sua presenza qui stamattina dimostra che continuiamo nonostante questa mannaia sempre pronta a ferire, a fare cose di qualità e a dare occasioni ai nostri studenti. Il merito è innanzitutto dei docenti perché noi crediamo la scuola buona, e non la buona scuola, la facciano i docenti“. Si teme quindi come ogni anno nuovi tagli sul fronte istruzione, alle voci dirigenze scolastiche, personale e sedi.