“L’Irpinia si attende una fase di rilancio e crescita dal neo governo regionale. La campagna elettorale è terminata; ora promesse e buoni propositi diventino realtà”. E’ quanto afferma , in una nota, il segretario generale della Ugl irpina, Costantino Vassiliadis.
Secondo il sindacalista “la sfida più impegnativa è creare nuovi posti di lavoro, impedendo ai giovani di lasciare questa terra in quanto incapace di offrire opportunità occupazionali. E’ necessario rilanciare settori come l’agricoltura e il turismo, due tasselli dell’economia locale che hanno le potenzialità per generare nuove imprese e creare posti di lavoro”.
Per il leader dell’Unione Generale del Lavoro di Avellino “è fondamentale il raccordo tra amministrazioni comunali ed il livello regionale” superando gli egoismi territoriali lavorando alla creazione delle unioni tra municipi. “Centralizzare i servizi tra comuni contigui è la sfida sempre attuale della buona amministrazione che significa riduzione di costi, miglioramento dei servizi e più efficienza per i cittadini e le imprese. L’iniziativa assunta dai comuni di Venticano, Pietradefusi e Torre le Nocelle può essere assunta come paradigma dalle tante realtà municipali della provincia di Avellino”.
Secondo Vassiliadis l’Irpinia e le aree interne della Campania sono fonte di ricchezza per l’economia regionale per le specificità territoriali e naturalistiche che meritano di essere valorizzate adeguatamente attraverso politiche di coesione ricorrendo ai fondi europei. Nelle prossime settimane il sindacato si farà promotore di incontri tematici sulle questioni della crescita e dello sviluppo della provincia di Avellino, riaprendo il dialogo e lanciando proposte in merito ai grandi progetti ed agli asset infrastrutturali a servizio delle imprese su trasporti e logistica.