Il nuovo sindaco di Montella si è insediato. E parla dopo una campagna elettorale a due velocità. Prima il caso Ziviello, con l’esclusione della lista. Poi la fase pre-elettorale vera è propria. “La nostra lista un atto di coraggio. E la vittoria è bellissima“. Così il neo-sindaco Rino Buonopane che fa riferimento al colore politico della squadra Bene Comune. “Sono felice per l’apporto del mio partito, il Pd, con Anna Dello Buono ed Egidio Gramaglia“, aggiunge. I due sono arrivati insieme a quota 1000 voti. Ed è chiaro che le parole di Buonopane vanno messe in relazione col contesto nazionale e locale. Il Pd tiene, ma non sottovaluta l’onda della Lega anche in Irpinia.
Importante anche il contributo di Sinistra Italiana con Giuseppina Volpe e Salvatore Maio nel risultato montellese. Lo sottolinea lo stesso Buonopane: “E’ stata una vittoria di tutto il centrosinistra, felice per la loro affermazione“. E punta il dito contro i dissidenti del Pd che hanno sostenuto l’avversario Carmine Musano: “Mi dispiace per quello che è successo. Ma la gente ha visto un gruppo coeso e coerente, il nostro. Da domani parte la riorganizzazione del circolo Pd, già molti ragazzi si sono avvicinati e si stanno riavvicinando“.
Progetto Pilota, Comunità Montana e Alto Calore. Sono invece le tre priorità per Buonopane sul fronte sovracomunale. “Bisogna sfruttare le occasioni sulla forestazione, ho parlato con De Mita due mesi fa e ho ascoltato le prospettive, molto interessanti per paesi come Montella. E poi dobbiamo sedersi al tavolo dell’ente idrico con maggiore determinazione“. Sulla formazione della Giunta comunale precisa: “No agli esterni, abbiamo tutte le competenze nella nostra lista. Valuterò principalmente il principio delle competenze nell’affidamento delle deleghe. Ognuno le avrà in base alle sue inclinazioni“.