“In seguito all’allarme bomba alla sede della Cisl di Avellino, le forze dell’ordine hanno operato le opportune verifiche anche alla sede della UIL Avellino Benevento in Via Tagliamento”. Lo rende noto il segretario generale Av/Bn Luigi Simeone.
“Non siamo a conoscenza della natura della “intimidazione” e se la stessa interessasse il sindacato o una sola una parte di esso, cosa che ovviamente non cambia assolutamente la valutazione di indignazione e nello stesso tempo di solidarietà e vicinanza verso tutti i dirigenti e operatori dei Sindacati, che ogni giorno sono front line, per assicurare servizi ai cittadini e assistenza alle migliaia di lavoratori sempre più in difficoltà. Siamo consapevoli le problematiche del lavoro e delle economie delle famiglie sono in una fase delicata e crescente che già da tempo preoccupa e guida le nostre azioni, ed è proprio per questo che non abbiamo nessuna intenzione di arretrare nemmeno di un passo, chiedendo a tutti i nostri dirigenti di alzare ulteriormente il livello di attenzione, già alto e codificato per rispondere alle normative previste dall’emergenza Covid19″, continua Simeone.
“Un ringraziamento alle forze dell’ordine che tempestivamente intervenute, hanno verificato l’assenza di qualsiasi ordigno presso la nostra sede, garantendo così la ripresa delle attività, secondo i nostri protocolli di sicurezza. La Uil Avellino/ Benevento esprime solidarietà per l’accaduto ai colleghi della Cisl Irpinia/Sannio. Noi continueremo, di concerto con le altre sigle sindacali, il nostro impegno quotidiano accanto a chi rischia di perdere il posto di lavoro e a chi lo sta cercando: questa provincia ha risorse umane, know how e potenzialità per uscire dall’impasse e generare economia e sviluppo per tutti”, conclude.