A Caposele un consiglio comunale in orario insolito, ma molto atteso. Alle 14.30 si riunisce l’assise presso la sala polivalente. Alle 15.30 o giù di lì si prosegue con i festeggiamenti di Carnevale. Un unico punto all’ordine del giorno. L’integrazione nella carica di consigliere comunale dell’architetto Salvatore Conforti. Il suo era diventato un caso. Estromesso dall’assemblea con spinta del sindaco e decisione del Tar dopo tre assenze consecutive dal Consiglio stesso. Poi la pronuncia del Consiglio di Stato.
Ma il clima è già acceso. E lo sfogo di Conforti su Facebook apre di fatto una lunga stagione elettorale. Si vota nel 2018 ma i motori sono già accesi.
“Per questo importante Consiglio Comunale – scrive Conforti – non ho ricevuto nessuna notifica di partecipazione e considerato anche l’anomalo orario previsto per la seduta, sono convinto che negli amministratori sia evidente uno stato confusionale cosparso di vergogna. Voglio calare anche qui un velo pietoso sulla vicenda e pensare ad un futuro per tutti noi che sia di limpidezza e rispetto in una Comunità che ha bisogno esclusivamente di una Politica civile, umana e senza cattiveria, utile a vivere un po’ più pacificamente, sognando una immediata ripresa. Un ultimo ringraziamento ad Amerigo Malanga (consigliere uscente), con il quale mi sono scusato personalmente e ai tantissimi amici che sono stati solidali con me, emozionandomi per ogni loro messaggio di vicinanza. Spero vivamente che questo episodio spiacevole e senza precedenti, possa far riflettere sulle prossime scelte elettorali, affinché Caposele potrà essere guidato da nuove generazioni senza macchia e senza rancore, unica speranza per avviare una seria programmazione in grado di farci uscire da un torpore che dura, oramai da molto tempo“.