Il Consiglio regionale della Campania ha approvato, a maggioranza (28 voti), con l’astensione del Centrodestra e del Movimento 5 Stelle la seconda variazione al Bilancio di previsione finanziaria per il triennio 2015-2017. Vengono incrementate le risorse destinate alle politiche socio-assistenziali, a sostegno alle disabilità e alle fasce deboli.
Con 29 voti favorevoli ha destinato 19 milioni di euro ad attività culturali e altre attività.
“Una misura di grande valore – ha commentato il Presidente Vincenzo De Luca –, abbiamo recuperato risorse per destinarle ai disabili e vigileremo affinché queste esse vadano soprattutto a favore del trasporto dei bambini con disabilità”
Positivo il commento della Presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio:
“Alto valore politico del provvedimento, il primo approvato dal Consiglio regionale, che guarda nella direzione dei più deboli e che mette a disposizione risorse per le persone con disabilità, particolarmente per i tanti bambini che viaggiano con mezzi di trasporto pubblico per andare a scuola e per i disabili che sono ricoverati in strutture Rsa; è una boccata di ossigeno, in una regione in cui una famiglia su quattro è sotto la soglia di povertà, un buon punto di partenza per sviluppare politiche sociali sempre più incisive e benefiche per le fasce deboli”.
E dall’opposizione le parole di Stefano Caldoro:
“Una variazione di scarsa consistenza, derivante da economie prodotte dalla precedente amministrazione rispetto all’aspettativa di costituire il fondo per il sociale, cioè di rendere stabili tali risorse per le disabilità. Nella precedente legislatura, 18 milioni strutturali furono definiti insufficienti. E’ giusto che il Consiglio finalizzi il proprio risparmio, 2 milioni e mezzo, a fini nobili come le disabilità, ma questa deve essere una decisione autonoma del Consiglio altrimenti, se è frutto di una decisione unilaterale della Giunta, è come se il Consiglio fosse stato commissariato”.