Arriva anche il governatore al Drive in Rosa per la prevenzione. Sull’altopiano del Laceno sfilano le auto ma Vincenzo De Luca sa bene che qui è stato promesso tanto. Così si parla anche delle seggiovie. E meno male che il presidente definisce gli impianti esattamente come vanno definiti. “A partire credo da settembre inizieremo a ristrutturare questo benedetto impianto alle mie spalle. Abbiamo un patrimonio eccezionale qua sopra, dobbiamo lavorarci”.
Benedetto impianto, sperando che sia l’ultimo annuncio prima dell’avvio dei lavori. E’ la sindaca di Bagnoli Irpino, Teresa Di Capua, a fornire qualche elemento concreto in più: “Garantendo copertura finanziaria di 12 milioni di euro per il rifacimento degli impianti la Regione ha deciso di intervenire in maniera forte e diretta. In questi giorni abbiamo sottoscrito la convenzione che disciplina i rapporti tra le parti. Il Comune entra finalmente nella fase concreta ed esecutiva del percorso chiudendo una parentesi che si è protratta troppo a lungo. Assieme all’azienda zootecnica messa a punto nell’ambito della strategia nazionale aree interne e a un piano di valorizzazione dell’intera piana, inclusivo pure delle Grotte del Caliendo, abbiamo davanti un futuro roseo per il Laceno”.
Il drive in rosa comincia a Bagnoli Irpino, in prima fila il promotore Carlo Iannace e la presidente del consiglio regionale, Rosetta D’Amelio. Il vicegovernatore Fulvio Bonavitacola, il consigliere regionale Maurizio Petracca. Donne e bambini, uno chiederà anche a De Luca un autografo sulla maglietta. Prevenzione nella lotta contro i tumori il tema principale di questo inedito raduno organizzato da Amdos e Amos, spazio anche per le strategie anti-covid naturalmente.