Via libera del Cdm al decreto legislativo sui nuovi collegi elettorali. Il provvedimento passa ora all’esame delle Camere. Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della nuova legge per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (legge 3 novembre 2017, n. 165), determina la distribuzione dei collegi uninominali e plurinominali da assegnare a ciascuna circoscrizione del territorio nazionale. Lo schema del decreto legislativo sarà trasmesso alle Camere per l’espressione dei pareri delle Commissioni parlamentari competenti, che dovranno pronunciarsi nel termine di quindici giorni dalla data di trasmissione.
COSA CAMBIA PER L’IRPINIA?
I collegi uninominali saranno due per Montecitorio: il primo comprende sostanzialmente Avellino, hinterland e Bassa Irpinia; il secondo, invece, la storica area di Ariano Irpino con l’Alta Irpinia, otto Comuni del Serinese-Terminio e sette dell’ex collegio di Battipaglia che dovrebbero essere Oliveto Citra, Contursi, Campagna, Santomenna, Valva, Colliano, Castelnuovo di Conza, Laviano.
Per quanto riguarda il proporzionale, tutta l’Irpinia sarà ricompresa in un collegio con il Sannio che dovrebbe prevedere l’elezione di cinque deputati.
Per Palazzo Madama, invece, si prevede un collegio uninominale unico Avellino-Benevento e un mega listino proporzionale che accanto alle due province interne posiziona Caserta.