Estate, è subito allarme sull’acqua. Rischio rubinetti chiusi come già accaduto negli ultimi anni. E appello alla Regione. Nel summit di stamattina il presidente Raffaello De Stefano è stato chiaro:
“Dobbiamo prepararci ad una estate drammatica. Senza il finanziamento regionale del progetto esecutivo, senza gli interventi sugli impianti come quello di Cassano Irpino, la situazione non può cambiare. Abbiamo bisogno della ristrutturazione della sottostazione di Cassano e della terza pompa. Mentre in alcuni comuni c’è bisogno di riammodernare la rete idrica. Montoro ha bisogno di interventi e bisogna anche realizzare le condotte per l’acqua che andremo a chiedere alla Puglia.
Abbiamo chiesto ad Abc ed Aqp (i gestori napoletani e pugliesi, ndr) un pezzo dell’acqua che portano verso i loro territori. Lo scorso anno Abc ci ha restituito circa 100 litri al secondo e ce li ha fatturati ad un prezzo maggiore di quanto paga l’acqua alla Regione Campania. Mentre sempre l’anno scorso – dice De Stefano a proposito di Acquedotto Pugliese – abbiamo chiesto un aiuto per Vallesaccarda e Scampitella: ci hanno concesso 10 litri al secondo. Quest’anno abbiamo avanzato una richiesta di 500 litri, ma senza l’intervento della Regione Campania è tutto inutile. Mi auguro che l’assessore all’ambiente Fulvio Bonavitacola mantenga gli impegni presi. L’ho detto in precedenza e lo ribadisco: non siamo disposti a fare sconti a nessuno, neanche al nostro presidente De Luca. E’ giusto che gli utenti sappiano che se dovessero esserci disservizi la responsabilità è della Regione”.