Scuole verso la ripartenza tra ansie e preoccupazioni. La data fissata a livello regionale per la riapertura degli istituti è domani, 24 settembre. Non mancano però ordinanze comunali che spostano di qualche giorno il ritorno in classe. Dopo Volturara e Montella, anche in altri paesi le fasce tricolori hanno deciso di prendere altro tempo.
Una delle situazioni più complesse si vive a Gesualdo dove domani partirà soltanto la scuola dell’infanzia. Già da qualche anno il centro è in affanno per quanto riguarda gli edifici scolastici. Scuole medie nella vicina Frigento a causa di un fabbricato fuoriuso, ed elementari confinate nella casa canonica. Ma in piena emergenza covid gli spazi non bastano più e a metà estate l’amministrazione si è ritrovata senza la possibilità di mandare fuori paese gli studenti della secondaria inferiore. Da un paio di settimane quindi il municipio si è fatto trasformato in un cantiere. Sala consiliare eliminata, sono state ricavate quattro aule per altrettanti classi. I lavori sono ancora in corso e infatti la ripresa delle lezioni è prevista per il 1° ottobre.
Anche nella canonica gli operai sono ancora alle prese con l’adeguamento degli spazi che ospiteranno i bambini delle elementari. Previsti ingressi differenziati ma tutti allo stesso orario. Si parte lunedì 28 settembre, mentre il liceo musicale da domani e fino all’inizio di ottobre le lezioni saranno soltanto online.
A Lioni, uno degli istituti comprensivi più frequentati dell’Alta Irpinia, è invece tutto pronto per la ripartenza di domani. Nei giorni scorsi è stato diffuso il patto di corresponsabilità che le famiglie dovranno sottoscrivere. Alla primaria e alle medie si entrerà tutti allo stesso orario, almeno nelle prime settimane che fungeranno da fase di rodaggio. Per l’infanzia invece sono previsti orari di entrata e uscita differenziati.
Quattro gli ingressi individuati per classi e docenti e nessun ricorso alla didattica a distanza. La scuola ha sfruttato ogni spazio pur di evitare lezioni online e fa viverle con distacco emotivo ai bambini e ai ragazzi. Arrivati pure i banchi a rotelle e quelli di forma triangolare. L’istituto inoltre ha presentato domanda per un termoscanner e attualmente si trova in lista di attesa. Quanto al trasporto scolastico quest’anno sarà limitato alle sole aree rurali.