Nel borgo di Carlo Levi la strategia aree interne fa sintesi. Due giorni di approfondimenti e dibattiti. Ma anche cultura. Il ministro della Coesione territoriale Claudio De Vincenti arriva prima degli altri. Un tour tra i musei di un paesino che ha visto una crescita poderosa in termini di abitanti. Insieme al coordinatore della strategia che in Irpinia conosciamo bene, Enrico Borghi. Tutto molto informale, una realtà vivace e accogliente circondata da una natura selvaggia. Ma altre aree si spopolano, prendi l’Alta Irpinia. E allora fermiamo De Vincenti per un punto sul nostro progetto pilota.
“Dopo la firma dell’accordo di programma quadro, che ci sarà presto, arriveranno molto presto le risorse economiche per l’Alta Irpinia. Ci teniamo molto a questa area. La strategia continuerà”. Con qualsiasi Governo? “Non lo sappiamo, spero di sì. La questione aree interne è interesse di tutti. Di sicuro il governo Renzi e il governo Gentiloni hanno fatto tanto. Il Mezzogiorno è fondamentale per il rilancio dell’intero Paese. Noi ne siamo convinti”.
Intanto il Forum si popola. Arrivano i sindaci Rosanna Repole, Michele Di Maio e Salvatore Vecchia, e il funzionario regionale Domenico Liotto. Tra poco i primi dibattiti, in serata la visita ai calanchi guidata da Franco Arminio.