La sala stampa e i locali del teatro Carlo Gesualdo di Avellino diventeranno per un giorno intero, sabato 21 maggio, dalle 9 alle 19, sede del I Censimento dei Professionisti del Cinema.
Ad appena pochi giorni dal successo della conferenza stampa di presentazione dei suoi servizi, nella splendida cornice del Padiglione Italia, in occasione del Festival di Cannes, Irpinia Film Commission chiama a raccolta i professionisti del cinema per la costituzione dell’albo relativo alle loro competenze.
All’interno della conferenza tenuta a Cannes, come è possibile ascoltare nel video presente nella pagina Facebook del neonato ente, il Presidente Carmine Caracciolo aveva illustrato alla platea del Festival lo straordinario progetto.
“Irpinia Film Commission – sostiene Caracciolo – sta compiendo un grosso sforzo per realizzare un archivio telematico con motore intelligente per dar modo alle produzioni che faranno richiesta del servizio di preselezionare secondo le più disparate chiavi di ricerca tutte le location e le competenze di cui hanno bisogno. E’ chiaro che le produzioni hanno interesse a contenere il più possibile i costi – continua il Presidente – e per loro è di fondamentale importanza reperire risorse sul territorio per ridurre gli oneri di trasferta e pernottamento”.
Per allargare il più possibile la partecipazione e dare la possibilità a tutti di iscriversi è stato dato ampio risalto all’iniziativa sui social network e sulla stampa locale, e quindi si attende una invasione di esperti del settore.
Ad accoglierli e supportarli nelle procedure di iscrizione, dalle 9 alle 19, uno staff di Irpinia Film Commission coordinato dal regista Roberto Flammia, che provvederà a una prima verifica, sul posto, della professionalità degli iscritti. “Va specificato – afferma Caracciolo – che questa è solo la prima delle varie occasioni in cui sarà consentito iscriversi, ma è importante farlo il prima possibile, per poter essere disponibili alle produzioni che dovranno iniziare i loro lavori a breve.”
Oltre a due progetti che prenderanno a luglio il via a Bisaccia, e quello mastodontico di matrice inglese, che è in fase di consolidamento, sono in corso trattative con una produzione italo-americana che aveva in progetto di girare alcune scene a Napoli, prima di essere letteralmente conquistata dalle immagini dell’irpinia andate in scena a Cannes, durante la conferenza.
L’auspicio, per tutti, che è anche la finalità di Irpinia Film Commission, è che il cinema possa dare un contributo importante allo sviluppo di un territorio che merita le luci della ribalta, troppo a lungo negategli, ma che ora ha la giusta determinazione per guadagnare.
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