Molto alta l’affluenza in Italia, pari a circa il 18 per cento degli aventi diritto alle 12.00. Un po’ più bassa, ma comunque buona, in provincia di Avellino dove a mezzogiorno si era recato alle urne il 14,51 per cento degli elettori. 50mila circa le schede nell’urna fino ad ora contro le 21mila dell’ultima consultazione popolare, quella dello scorso aprile sulle trivellazioni petrolifere in mare.
Avellino con oltre il 17 per cento si avvicina al dato sull’affluenza nazionale. Dati anche superiori a Montemarano, dove i votanti alle 12.00 si attestano oltre il 20 per cento. Affluenza molto bassa a Guardia Lombardi e Greci.
ORE 19 – Ha votato oltre il 49% degli irpini alla seconda rilevazione dell’affluenza, dato al di sotto della media nazionale. Avellino città oltre il 54%. Tra i comuni più piccoli spicca Salza Irpina quasi al 60%.
ORE 23 – Seggi chiusi. Dato irpino (62,82%) al di sotto della media nazionale, ma più alto di quella regionale. Tra le province della Campania l’Irpinia è quella in cui si è votato di più. Record di affluenza a Cesinali con il 71,89% e Villamaina con il 71,22%.