Manca ancora una data precisa, che dovrà essere individuata a livello nazionale. Nel frattempo, però, il Presidente Vincenzo De Luca ha firmato oggi l’ordinanza n.18, che contiene le misure stabilite dall’Unità di crisi e condivise con le categorie interessate in vista della ripresa delle attività del wedding e delle cerimonie. Il protocollo è stato definito nel rispetto delle nuove disposizioni vigenti e sulla base delle risultanze degli incontri e delle proposte pervenute dalle Camere di Commercio, dalle principali associazioni di categoria, da singoli ristoratori nonché operatori nel settore del wedding campano e delle cerimonie. In Irpinia interessa in particolare l’area dell’arianese, ma non solo.
“Abbiamo deciso – ha dichiarato il presidente De Luca – di anticipare il più possibile la definizione dei protocolli di sicurezza che consentono, in attesa della data definitiva del via alla ripartenza delle attività prevista entro questo mese di maggio, di approntare tutte le misure necessarie condivise con le categorie interessate. Ciò consentirà di essere pronti alla fine di maggio per poter programmare la ripresa delle attività già dall’inizio di giugno. Si tratta di un comparto importante per la nostra regione, che comprende tante realtà produttive dislocate in tutti i territori, dall’area flegrea, alle isole, alle costiere”.
Nel testo (leggi qui il Protocollo Regione Campania Wedding- Cerimonie), tra le altre cose, “si raccomanda vivamente agli sposi e i loro contatti stretti di sottoporsi nelle 48 ore antecedenti la cerimonia a tampone antigenico o molecolare, al fine di rilevare eventuali positività”. Prevista inoltre una postazione per tamponi agli invitati prima di accedere al ristorante, sono definite le modalità di gestione dei buffet, il distanziamento tra i tavoli e l’utilizzo delle mascherine.